Mafia a Roma: Pecoraro, mi ha chiamato Letta e ho incontrato Buzzi
ADV
ADV
Mafia a Roma: Pecoraro, mi ha chiamato Letta e ho incontrato Buzzi

Mafia a Roma: Pecoraro, mi ha chiamato Letta e ho incontrato Buzzi

di lettura
(AGI) - Roma, 11 dic. - "E' vero, ho ricevuto Salvatore Buzzi,ma non sapevo nemmeno chi fosse: il problema vero e' lafacilita' con cui si puo' arrivare alle istituzioni el'assoluta mancanza di controlli". Lo ha detto in commissioneAntimafia il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, riferendosiall'incontro con il presidente della cooperativa 29 Giugnoemerso dalle carte dell'inchiesta su Mafia Capitale. "La verita' e' che noi siamo senza paracadute - hasottolineato Pecoraro - Buzzi e' venuto da me dopo che ildottor Letta mi aveva chiamato, io l'ho ricevuto e ho detto dino alla sua proposta che consisteva nella disponibilita' dicento appartamenti per gli immigrati a Castelnuovo Di Porto. Iogli ho spiegato che li' ho gia' il Cara, che gli immigrati inuna citta' cosi' piccola sarebbero stati troppi: ma se quegliappartamenti fossero serviti? Se gli avessi dovuto dire disi'?". Per il prefetto, "nei Comuni, nelle Regioni non c'e'controllo, l'unico lo tiene lo Stato attraverso la Corte deiConti: inutile prendersela con il politico, non puo' chiedereinformazioni su chiunque lo avvicini, e' il sistema deicontrolli che va rivisto e probabilmente anche quello dellospoil system, perche' non si puo' fare carriera e passare daun'amministrazione ad un'altra solo per appartenenza". .
ADV