M5sGrillo propone direttorio Il movimento e' nel caos
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M5sGrillo propone direttorio Il movimento e' nel caos

M5sGrillo propone direttorio Il movimento e' nel caos

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(AGI) - Roma, 28 nov. - E' caos totale nel Movimento 5 Stelle.Dopo il voto di ieri sul blog di Beppe Grillo che ha decretatol'espulsione dei due deputati grillini, Artini e Pinna, rei dinon essere in regola con la rendicontazione, oggi Grilloscompiglia di nuovo le carte e lancia la proposta di dar vita aun direttorio a 5 che lo affianchi, in quanto - confessa lostesso leader pentastellato - "sono un po' stanchino". Sara' ancora la rete, con un referendum che si concludera'alle 19, a pronunciarsi sul merito della proposta che, pero',scatena la dura reazione di diversi parlamentari pentastellati.E il malumore - che gia' serpeggiava tra i grilliniall'indomani del non eclatante risultato del Movimento alleregionali in Calabria e Emilia Romagna - arriva ai livelli diguardia. In base alla proposta di Grillo, i 5 che comporranno ildirettorio sono tutti fedelissimi del leader: Luigi Di Maio,Alessandro Di Battista, Roberto Fico, Carla Ruocco, CarloSibilia. "Queste persone - ha spiegato Grillo - siincontreranno regolarmente con me per esaminare la situazionegenerale, condividere le decisioni piu' urgenti e costruire,con l'aiuto di tutti, il futuro del MoVimento 5 Stelle". Grilloquindi motiva cosi' la sua decisione: "dobbiamo ripartire conpiu' energia ed entusiasmo. Il M5S ha bisogno di una strutturadi rappresentanza piu' ampia di quella attuale. Questo e' undato di fatto. Io, il camper e il blog non bastiamo piu'. Sonoun po' stanchino, come direbbe Forrest Gump. Quindi purrimanendo nel ruolo di garante del M5S ho deciso di proporrecinque persone, tra le molte valide, che grazie alle lorodiverse storie e competenze opereranno come riferimento piu'ampio del M5S in particolare sul territorio e in Parlamento". Per questa sera alle 20 e' prevista la riunionedell'assemblea del gruppo di Montecitorio e non e' escluso chesi possa trasformare in uno sfogatoio. Il Movimento apparespaccato: da una parte i grillini - e parte della base - chesono d'accordo con le due espulsioni e con l'istituzione deldirettorio; dall'altra parte i perplessi e i cosiddetti'dissidenti', gia' critici sulla linea politica tenuta sin qui. Se, ad esempio, Patrizia Terzoni chiede ai capigruppo dinon ratificare le espulsioni, Fabiana Dadone rivendica lagiustezza del voto in rete. Walter Rizzetto, gia' nell'occhiodel ciclone per la comparsata in tv nonostante l'editto diGrillo, torna a chiedere che si faccia autocritica. Nettamentecontrario al direttorio Daniele Pesco, che non esclude didimettersi. Favorevoli, invece, Nicola Morra ("prosegueprogetto rivoluzionario") e Riccardo Fraccaro ("da Beppe ungesto straordinario"). (AGI).
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