Lupi: domani mi dimetto per rafforzare governo, decisione e' mia
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Lupi: domani mi dimetto per rafforzare governo, decisione e' mia

Lupi: domani mi dimetto per rafforzare governo, decisione e' mia

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(AGI) - Roma, 19 mar. - Il caso Grandi Opere costringe MaurizioLupi alle dimissioni. Domani alle 11 il ministro delleinfrastrutture riferira' in Parlamento, in via ufficiale, edaltrettanto in via ufficiale dara' la notizia del suoabbandono. Oggi pomeriggio l'annuncio di fronte alle tribunetelevisive, impersonificate da Bruno Vespa e dal suo salotto diPorta e Porta. Anche Renzi e' stato preavvertito, come lostesso Sergio Mattarella. Pressioni da parte del premier che lohanno portato alla decisione dell'abbandno? Lui smentisce,recisamente. Riferisce addirittura le parole usate da Renzi:"Non posso chiederti le dimissioni. Non te le ho mai chiesteperche' e' una decisione tua e perche' non posso". A chiederequalcosa, invece, e' lo stesso ministro. Vale a dire: lasciatein pace, ora, la mia famiglia. Che la storia stesse pergiungere all'epilogo lo si era capito a meta' giornata, nelcorso della riunione a Montecitorio dei capigruppo. Unconfronto nel corso del quale e' la maggioranza, con il Pd intesta, a premere affinche' l'informativa andasse fattanonostante i dubbi delle opposizioni. Ora si ragiona sulsostituto. Il primo nome a circolare e' quello di RaffaeleCantone, presidente dell'Autorita' Nazionale nti Corruzione daun anno. Renzi ha mostrato di apprezzare il lavoro delmagistrato anti camorra, tanto da farne la 'vetrina'dell'impegno del governo contro la corruzione. Sarebbe unsegnale di grande determinazione, da parte dell'esecutivo, afare pulizia nei gangli dell'amministrazione pubblica. E,tuttavia, Renzi difficilmente si privera' del suo apportoall'Anac a meno di un anno dall'insediamento. L'altro nomeemerso per il dopo Lupi e' quello di Mauro Moretti,amministratore delegato di Finmeccanica, gia' 'candidato' aoccupare quella casella nel governo Renzi, ma superatoall'ultimo momento proprio dall'esponente di Cl. Moretti hadato prova in Ferrovie dello Stato e, ora, in Finmeccanica disapere fare 'pulizia' all'interno delle realta' che e' andato adirigere, accompagnando sempre il rinnovamento a una importanteopera di spending review. A rendere pero' complicato l'arrivodi Moretti al ministero di Porta Pia c'e' il procedimento incorso sul disastro ferroviario di Viareggio, avvenuto quandoMoretti era ancora amministratore delegato di FS. Difficile,spiegano comunque fonti parlamentari, credere "che Ncd'sacrifichi' un ministro, che non risulta nemmeno indagato,senza avere una contropartita". E' per questa ragione che lestesse fonti invitano ad "allargare lo sguardo" su altrecaselle rimaste scoperte nel governo. Quella degli AffariRegionali, rimasta vuota dopo le dimissioni di Lanzetta e'arricchita' dalla delega per il Sud. Un incarico che potrebbeessere affidato a Gaetano Quagliariello, cosi' da ripristinaregli equilibri politici dentro l'esecutivo. Si tratta solo diipotesi, per il momento, di un primo ventaglio di nomi suiquali e' aperta una riflessione in Parlamento e tra le forze digoverno. Una discussione che potrebbe avere anche tempi lunghi,almeno fino alle regionali, con Matteo Renzi a mantenerel'interim alle Infrastrutture. .
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