Chi sono e da dove vengono gli uomini (e le donne) che Forza Italia potrebbe schierare

Forza Italia dovrebbe formalizzare solo lunedì mattina i candidati alle prossime elezioni. Berlusconi ha saltato la partecipazione dalla Annunziata ("Ci ha dato buca ma lo perdoniamo", ha detto la conduttrice) ma nella Capitale sono al lavoro Antonio Tajani e i capigruppo. Lavori in corso per chiudere nelle varie regioni. Ancora da definire il quadro in Lazio, Campania, Emilia, Puglia, Liguria, Marche, Sicilia. C'e' la protesta dei dirigenti locali per i troppi nomi imposti e i paracadutati. In Puglia per esempio l'ex sindaco di Lecce, Paolo Perrone, sarebbe ora nella griglia di Fdi.

Chi sono e da dove vengono gli uomini che Forza italia potrebbe schierare:

Fininvest: il consigliere Alfredo Messina, l'ex dg del Milano Adriano Galliani, l'ex amministratore delegato Pasquale Cannatelli

Giornalisti: Arturo Diaconale, forse in Emilia, il direttore di Qn Andrea Cangini nelle Marche, quello di Panorama, Giorgio Mulè probabilmente in Sicilia mentre non si candiderà Alessandro Sallusti.

Fedelissimi: entrano Licia Ronzulli, il portavoce dell'ex premier Alberto Barachini e Andrea Ruggeri, nipote di Vespa e responsabile tv di Forza Italia

Volti nuovi: Matilde Siracusano e Ylenia Citino (in Sicilia)

Ex olimpionici: l'ex campionessa di marcia Elisa Rigaudo per 'Noi con l'Italia' e l'atleta paraolimpica Giusy Versace

Gli esclusi: Gianfranco Rotondi, Antonio Martino, Bernabò Bocca, Domenico Scilipoti, Franco Carraro, l'ex ministro Nitto Palma.

Il caso Razzi: il senatore Antonio Razzi potrebbe rientrare nella Circoscrizione Estero.

Per quanto riguarda 'Noi con l'Italia' confermati Maurizio Lupi in Lombardia, Enrico Costa in Piemonte, Antonio De Poli in Veneto, mentre Raffaele Fitto non dovrebbe correre nell'uninominale. Giorgia Meloni correrà nell'uninominale in Lazio e nel proporzionale in altre regioni, tra cui Lombardia. Daniela Santanchè schierata al Senato nel collegio di Cremona, Maurizio Crosetto diventato coordinatore nazionale nel proporzionale in Piemonte dove correrà nelle fila di Forza Italia Paolo Zangrillo, il fratello del medico personale del Cavaliere. Definite anche le liste della Lega: Bossi sarà capolista al Senato a Varese.