Pontida - Sul pratone di Pontida dove e' in corso il tradizionale raduno, sono centinaia le bandiere con il simbolo della Lega e con Alberto da Giussano (ma ne spuntano anche alcune dal Sud Tirolo e da Lecce), striscioni con le scritte "la rivoluzione non si vota, si fa", gadget di ogni tipo, fazzoletti verdi annodati al collo e magliette con le scritte "ci vediamo Allah al bar", oppure "Con le ruspe in tangenziale andiamo a governare". Ma quella destinata a sollevare non poche polemiche, riguarda Papa Francesco. La vendono i Giovani padani, raffigura Bergoglio che si tiene la testa tra le mani, e una scritta recita: "il mio Papa e' Benedetto". I leghisti, come spiega Matteo Salvini preferiscono "Benedetto che aveva le idee chiare sull'Islam". Quanto a Papa Bergoglio, dice il leader del Carroccio sollecitato da Gad Lerner, presente al raduno, "non mi piace chi fa entrare l'Imam in Chiesa". Per Salvini un bagno di folla e un giro tra i gazebo per salutare i militanti. Foto, con un enorme pinocchio di legno subito ribattezzato "Renzi". (AGI)