(AGI) - Roma, 13 nov. - No alle politiche del governo Renzi edell'Unione europea, no al jobs act, no alla legge distabilita' e al piano di riforma della scuola. Sono tanti imotivi della protesta di Cobas, Cub, Usi e Adl Cobas che hannoproclamato per oggi lo "sciopero generale e sociale" dellavoro pubblico e privato. Cortei e manifestazioni si terrannoin circa 25 citta' italiane, con la partecipazione dei centrisociali, dei coordinamenti dei precari e dei piccoli lavoratoriautonomi, delle organizzazioni studentesche. A partire dallamezzanotte e per 24 ore - annuncia la Confederazione deicomitati di base - si svolgeranno "picchetti, sit-in e azioniin luoghi significativi". "Si tratta del primo sciopero chedura veramente 24 ore - fa notare il portavoce Cobas PieroBernocchi - e nelle principali citta' le iniziative sisusseguiranno nell'arco di tutta la giornata, fino allamezzanotte". A Roma, il corteo partira' alle 10 da piazza dellaRepubblica, passera' davanti al ministero dell'Economia e siconcludera' a piazza Vittorio. Nella mattinata, sit in davantialla direzione generale di Telecom e di Poste; nel pomeriggiopresidi al ministero dell'Istruzione e davanti ad alcuni grandicentri commerciali. A Milano, dove si svolgera' anche il corteodella Fiom, il concentramento e' a largo Cairoli alle 9,30. ANapoli, l'appuntamento e' a piazza Garibaldi. "Sarannomanifestazioni pacifiche - assicura Bernocchi - La novita' e'che si e' diffuso un 'laboratorio dello sciopero' e in alcunecitta', come la Capitale e Napoli, le iniziative previstesaranno una dozzina. Questo anche grazie allo schieramento incampo, fatto di tante persone, studenti, lavoratori, precari,disoccupati che rifiutano le politiche liberiste e diausterita'". (AGI)