Ius soli, primo si' alla Camera. Ecco cosa cambia
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Ius soli, primo si' alla Camera. Ecco cosa cambia

Ius soli, primo si' alla Camera. Ecco cosa cambia

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(AGI) - Roma, 13 ott. - Disco verde della Camera, in Aula, con310 si' contro 66 no e 83 astenuti, per il ddl cittadinanza,che ora passa al Senato. Clima non certo bipartisan, in Aula,al momento del voto, contrassegnato dalle urla ritmate'ver-go-gna ver-go-gna' dai banchi della Lega e dall'applausoarrivato, a risultato proclamanto, da quelli del Pd. Dallo 'iussanguinis' al, sia pur temperato, 'ius soli', e allo 'iusculturae'. Le norme per l'acquisto della cittadinanza italianadei minori stranieri cambiano con il primo ok, in Aula allaCamera, del provvedimento ora pronto per il vaglio del Senato. In altre parole, saranno cittadini italiani per nascita ifigli, nati nel territorio della Repubblica, di genitoristranieri almeno uno dei quali abbia un permesso di soggiornoUe di lungo periodo. Servira' la dichiarazione di volonta' diun genitore, o di chi ne esercita la responsabilita',all'ufficiale dello stato civile del Comune di residenza delminore, entro il 18esimo anno. In assenza di tale dichiarazionepotra' essere il diretto interessato a richiederla, entro il20esimo anno. Altrimenti, per gli stranieri nati e residenti inItalia legalmente, senza interruzioni, fino a 18 anni, iltermine per la dichiarazione di acquisto della cittadinanzasale a due anni dalla maggiore eta'. Il principio dello 'isusoli' non si applichera' pero' ai cittadini europei, visto cheil permesso di lungo periodo e' previsto solo per gli StatiextraUe. Possono invece ottenere la cittadinanza i minori stranierinati in Italia, o entrati entro il 12esimo anno, che abbianofrequentato regolarmente per almeno cinque anni uno o piu'cicli presso istituti del sistema nazionale di istruzione, opercorsi di istruzione e formazione professionale triennali oquadriennali. La frequenza del corso di istruzione primariadeve essere coronata dalla promozione. La richiesta spetta algenitore, cui e' a sua volta richiesta la residenza legale, oall'interessato stesso, entro due anni dalla maggiore eta'. Le nuove norme valgono anche per gli stranieri in possessodei nuovi requisiti ma che abbiano superato, all'approvazionedella legge, il limite di eta' dei 20 anni per farne richiesta.Al Viminale 6 mesi per il rilascio del nulla osta. (AGI).
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