Grillo, "no accordi con corrotti, se cadiamo noi Paese rischia"
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Grillo, "no accordi con corrotti, se cadiamo noi Paese rischia"

Grillo, "no accordi con corrotti, se cadiamo noi Paese rischia"

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(AGI) - Roma, 21 feb. - "Siamo noi che manteniamo lademocrazia. Se cadiamo noi, questo Paese rischia". Lo ha dettoBeppe Grillo in una lunga intervista concessa a El Pais,pubblicata sul blog del leader del Movimento 5 stelle."Preferisco essere accusato di essere puro e duro piuttosto cheuno che fa accordi segreti con partiti pieni di corruzione - haaggiunto - Preferisco perdere voti per non essermi accordatocon questi piuttosto che guadagnare voti accordandomi con deimafiosi". A proposito del rifiuto di allearsi con il Pd o conFI, Grillo spiega: allearsi "per ottenere qualcosa e' unvecchio concetto della politica. La nostra rivoluzione e' diessere onesti nel bel mezzo di un sistema corrotto. Abbiamofatto dell'Onesta' la nostra bandiera. L'Italia sta molto male,e non si rendono conto che senza noi ci sarebbe Alba dorata,forze di destra che stanno crescendo in tutta Europa". Con il quotidiano spagnolo Grillo parla anche dei deputatie dei senatori espulsi dal Movimento: "Abbiamo intrapresoquesto progetto facendo entrare anche persone che nonconoscevamo e che si sono rivelate deboli e si sono lasciateschiacciare dal sistema. Ma sono felice. Ora siamo piu' forti". Uscire dalla moneta unica, ribadisce infine, non e' unautopia: "Utopia sarebbe rimanere nell'euro, abbiamo perso lanostra sovranita' monetaria e dobbiamo recuperarla, e dobbiamogarantire un reddito minimo di cittadinanza. Qui stanno facendopolitiche per abolire tutti diritti, e per consentire allemultinazionali di comprare il Paese. E questi non creanolavoro. Acquistano le risorse del Paese: acqua, luce, gas... Civorranno generazioni prima che si capisca quello che staaccadendo ora". (AGI).
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