Grandi Opere: Cantone e Moretti tra ipotesi per post-Lupi
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Grandi Opere: Cantone e Moretti tra ipotesi per post-Lupi

Grandi Opere: Cantone e Moretti tra ipotesi per post-Lupi

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(AGI) - Roma, 19 mar. - Maurizio Lupi si prepara all'interventopiu' impegnativo della sua carriera alla Camera: domani alle 11terra' l'informativa a Montecitorio al termine della quale, conogni probabilita', annuncera' la sua volonta' di rimettere ilmandato da ministro delle Infrastrutture. La moral suasion del presidente del consiglio, infatti, sie' trasformata nelle ultime ore in un vero e proprio pressinggrazie anche al 'raddoppio' del ministro dell'Interno, AngelinoAlfano, segretario politico di Ncd. Ieri il faccia a faccia alViminale. Stamane il vertice a tre a Palazzo Chigi, al quale hapartecipato anche Matteo Renzi. Tra i due appuntamenti, lacancellazione di tutti gli impegni da ministro precedentementefissati. Un primo segnale di dimissioni imminenti. Il secondoe' arrivato dalla capigruppo di Montecitorio che hacalendarizzato l'informativa di Lupi e la votazione sullamozione di sfiducia. Le opposizioni, infatti, avevano chiestodi non tenere la prima per andare direttamente a votare laseconda. E' stata la maggioranza, con il Pd in testa, a direche no: l'informativa andava fatta. Segno, per Arturo Scotto diSel, che la strada per Lupi era segnata, visto che il Pd delsegretario Renzi lo ha scaricato. Intanto, gia' si ragiona sul sostituto. Il primo nome acircolare e' quello di Raffaele Cantone, presidentedell'Autorita' Nazionale Anti Corruzione da un anno. Renzi hamostrato di apprezzare il lavoro del magistrato anti camorra,tanto da farne la 'vetrina' dell'impegno del governo contro lacorruzione. Sarebbe un segnale di grande determinazione, daparte dell'esecutivo, a fare pulizia nei ganglidell'amministrazione pubblica. E, tuttavia, Renzi difficilmentesi privera' del suo apporto all'Anac a meno di un annodall'insediamento.( L'altro nome emerso per il dopo Lupi e'quello di Mauro Moretti, amministratore delegato diFinmeccanica, gia' 'candidato' a occupare quella casella nelgoverno Renzi, ma superato all'ultimo momento propriodall'esponente di Cl. Moretti ha dato prova in Ferrovie delloStato e, ora, in Finmeccanica di sapere fare 'pulizia'all'interno delle realta' che e' andato a dirigere,accompagnando sempre il rinnovamento a una importante opera dispending review. A rendere pero' complicato l'arrivo di Morettial ministero di Porta Pia c'e' il procedimento in corso suldisastro ferroviario di Viareggio, avvenuto quando Moretti eraancora amministratore delegato di FS. Difficile, spiegano comunque fonti parlamentari, credere"che Ncd 'sacrifichi' un ministro, che non risulta nemmenoindagato, senza avere una contropartita". E' per questa ragioneche le stesse fonti invitano ad "allargare lo sguardo" su altrecaselle rimaste scoperte nel governo. Quella degli AffariRegionali, rimasta vuota dopo le dimissioni di Lanzetta e'arricchita' dalla delega per il Sud. Un incarico che potrebbeessere affidato a Gaetano Quagliariello, cosi' da ripristinaregli equilibri politici dentro l'esecutivo. Si tratta solo diipotesi, per il momento, di un primo ventaglio di nomi suiquali e' aperta una riflessione in Parlamento e tra le forze digoverno. Una discussione che potrebbe avere anche tempi lunghi,almeno fino alle regionali, con Matteo Renzi a mantenerel'interim alle Infrastrutture. (AGI)
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