Giustizia: in Cdm misure anticorruzione "dure e deterrenti"
(AGI) - Roma, 12 dic. - Le nuove norme anticorruzione indiscussione in questi minuti nel Cdm non devono prevedere solo"misure piu' dure", ma anche "che esercitino un'effettivadeterrenza". Come ha spiegato ieri a Bruxelles il ministrodella Giustizia Andrea Orlando, "spesso dobbiamo riflettere suquali sono gli elementi che spaventano di piu' chi e' portato acorrompere o a farsi corrompere e credo che da questo punto divista e' giusto il segnale che inasprisce la pena anche per chisegue la via del patteggiamento". Inoltre, il ministro ritiene"che sia molto importante la scelta di mettere l'accento