FI: Capezzone 'strappa', "non voglio morire renziano"
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FI: Capezzone 'strappa', "non voglio morire renziano"

FI: Capezzone 'strappa', "non voglio morire renziano"

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(AGI) - Roma, 20 set. - "Non voglio morire renziano. Se percaso ci fossero misure positive da parte del governo, è chiaroche andrebbero esaminate. Ma noi siamo opposizione e dobbiamorafforzare e rendere visibile questo profilo". Lo ha detto, dalseminario di Sirmione, Daniele Capezzone. Il presidente FI della commissione Finanze della Camera)giudica "abbastanza surreale che il centrodestra subisca damesi l'agenda politica e mediatica di Renzi, agenda peraltrosbagliata per il Paese: oggi tutti riconoscono che è stato unerrore bloccare per 6 mesi la discussione sul tema del Senato,quando invece l'emergenza era ed è economico-sociale". "Anche dal punto di vista mediatico - incalza - l'andazzo èlo stesso, con un centrodestra essenzialmente 'commentatore'delle attività di Renzi. Tutto ciò fa male a noi, rischia dinon riportare al voto i nostri delusi e astenuti, e fa malealla democrazia italiana, a cui rischia di mancare il ruolodell'alternativa e dell'opposizione". "Da mesi - rivendica - contropropongo un'agenda diversa,una nostra controffensiva liberale centrata su uno chocfiscale: taglio di spesa e taglio di tasse. Nel mio libro èspiegata in dettaglio la possibilità di procedere a un tagliosimultaneo di 40 miliardi di pressione fiscale, a favore delleimprese, con dimezzamento dell'Irap e il calo dell'aliquotaIres; delle famiglie, con l'abolizione della tassa sulla primacasa e il calo di due punti dell'Iva; e dei lavoratori, con unconsistente taglio del cuneo fiscale, a cui deve accompagnarsiun corrispondente taglio di spesa pubblica". Il tutto, tiene aprecisare "dettagliato al cap. 16 del mio libro, voce pervoce". (AGI).
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