Sui moduli per i documenti di identità sparirà la dicitura "genitore 1 e 2" e si tornerà a padre e madre. Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. "La settimana scorsa mi è stato segnalato che sul sito del ministero dell'Interno, sui moduli per la carta d'identità elettronica c'erano 'genitore 1' e 'genitore 2'. Ho fatto subito modificare il sito ripristinando la definizione 'madre' e 'padre'. È una piccola cosa, un piccolo segnale, però è certo che farò tutto quello che è possibile al ministro dell'Interno e che comunque è previsto dalla Costituzione. Utero in affitto e orrori simili assolutamente no", ha affermato Salvini in un'intervista al giornale cattolico 'La nuova bussola quotidiana'.
Da anni il segretario leghista conduce la battaglia contro la dicitura 'genitore 1' e 'genitore 2', ideata a tutela delle famiglie Lgtb, composte da due mamme o da due papà. "Voglio fare parte di un governo con alcune idee chiare in cui la mamma si chiama mamma e il papà si chiama papà. Non voglio sentir parlare di 'genitore 1' e 'genitore 2'. In famiglia ci sono una mamma e un papa'", aveva detto nel suo primo discorso da ministro dell'Interno, in un comizio tenuto il primo giugno, subito dopo il giuramento, a Sondrio.