Divorzio breve: e' caos nella maggioranza. Ira Ncd, "chiarimento"
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Divorzio breve: e' caos nella maggioranza. Ira Ncd, "chiarimento"

Divorzio breve: e' caos nella maggioranza. Ira Ncd, "chiarimento"

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(AGI) - Roma, 20 nov. - Ieri la commissione Giustizia delSenato ha approvato il cosidetto 'diverzio breve', unaseparazione diretta che consente di arrivare alla cessazionedel matrimonio senza passare per la fase della separazione. La maggioranza, pero', si e' spaccata con il Nuovocentrodestra che annuncia di ripresentare tutti gli emendamentiper l'aula. "O c'e' un chiarimento o per quanto mi riguarda lascio", hatuonato subito dopo Maurizio Sacconi, capogruppo al Senato diNcd. E oggi l'Ufficio di presidenza del gruppo senatoriale delNuovo Centrodestra si e' riunito per "esaminare la situazioneancora una volta prodottasi in seno alla Commissione giustiziaove il gruppo del Partito democratico, con una lodevole ecoraggiosa eccezione, ha preteso un voto divisivo nella notterispetto ad un provvedimento che non sara' iscritto all'ordinedel giorno dell'Aula nei prossimi mesi, in considerazione diun'agenda notoriamente gia' definita". "L'episodio - Lo si legge in una nota Ncd - segue quellooccorso nella stessa Commissione sulla responsabilita' civilesolo pochi giorni fa", sottolinea il comunicato, "e proprionella giornata odierna il gruppo del Nuovo Centrodestra votanell'Aula il risultato di una faticosa ma proficua mediazionesulla responsabilita' civile dei magistrati, che si e' prodottagrazie all'immediata contestazione della maggioranza spuria traPd e M5S. Certamente decisivi sono stati i ruoli del premierRenzi e del nostro presidente Alfano che in quei giorni si sonoimpegnati ad evitare ulteriori occasioni di maggioranze diverseda quella che sostiene il governo. Nel merito del cosiddettodivorzio breve il gruppo del Nuovo Centrodestra ha sempre datodisponibilita' ad una mediazione che salvaguardasse adeguategaranzie nel caso di presenza di figli nella coppia. Conatteggiamento protervo e' stata respinta questa distinzionefondamentale facendo prevalere i desideri degli adulti suidiritti dei minori. Il gruppo del Ncd chiede un chiarimentopolitico nel merito e nel metodo su temi straordinariamentesensibili come quelli che hanno a riferimento la domanda di unagiustizia giusta e della conferma dei principi fondamentalidella nazione. Il superamento della nostra crisi economica esociale presuppone infatti il consolidamento e rinnovamentodelle fondamenta sulle quali edificare una nuova stagione disviluppo". Gaetano Quagliariello, coordinatore nazionale di Ncd,spiega: "Sono del tutto condivisibili le considerazioniespresse ieri dal capogruppo e oggi dall'ufficio di presidenzadel gruppo del Nuovo Centrodestra al Senato rispetto a quantoaccaduto ancora una volta in Commissione Giustizia, le cuidinamiche sembrano rappresentare ormai una vera e propriaanomalia". "Nel metodo - prosegue - non e' possibile accettareil reiterato formarsi di maggioranze spurie. Proprio per questovi e' la consapevolezza della necessita' di trovare mediazioni(come responsabilmente abbiamo sempre contribuito a fare), mavi e' anche l'esigenza che determinati paletti fissati anche alivello di programma di governo non possano essere superati.D'intesa con il presidente Sacconi ho dunque preso contatto conil vicesegretario del Pd Guerini, con il presidente Zanda e conil ministro Boschi, e nel corso dei colloqui si e' convenuto diconvocare quanto prima una riunione tra i presidenti dei gruppidi maggioranza, i capigruppo in commissione e i rappresentantidei partiti che sostengono il governo, al fine di stabilire -conclude Quagliariello - i necessari raccordi tra l'attivita'parlamentare e i patti programmatici condivisi dalle forzepolitiche". (AGI).
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