"Io penso di candidarmi tra 4 anni. Il prossimo giro penso di candidarmi". Lo ha detto Alessandro Di Battista conversando con i giornalisti al termine dell'assemblea M5s sul futuro del Movimento. Di Battista ha anche promosso l'idea di una flat tax, bandiera della Lega. "Personalmente condivido la flat tax" dice dopo aver premesso: "Ho sempre detto che M5s avrà futuro se sarà capace di votare i provvedimenti" giusti per il Paese "anche se vengono dalla Lega". "Fondamentalmente il nostro più grande limite e la nostra più grande forza è che siamo brave persone e abbiamo scelto i ministeri più complicati".
Secondo l'esponente pentastellato, non sarà la Lega a far saltare il governo dopo il risultato delle elezioni europee. "Io non posso pensare che Salvini che ha vinto le elezioni, che è il leader del principale partito oggi in Italia, possa mandare tutto a carte quarantotto con la lettera che gli manda Bruxelles e con le problematiche della futura legge di Bilancio per difendere un sottosegretario eventualmente condannato per peculato" ha detto riferendosi al caso del sottosegretario leghista Edoardo Rixi che comunque, se condannato dovrà dimettersi perché, ha detto Di Battista, "non solo lo prevede il contratto, ma la morale comune".