De Luca: "Rispetto la legge Severino anche se nessuno la difende"
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De Luca: "Rispetto la legge Severino anche se nessuno la difende"

De Luca: "Rispetto la legge Severino anche se nessuno la difende"

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(AGI) - Roma, 7 giu. - "Non ho trovato uno che difendesse laSeverino, ma le leggi vanno rispettate, rigorosamente, piu' diquanto non avviene in Italia. La legalita' e' un principioimprescindibile". Lo ha detto il neo presidente della RegioneCampania, Vincenzo De Luca, ospite della trasmissione "Inmezz'ora" in onda su Rai 3, commentando la sua posizione e ilrischio di sospensione legato alla legge Severino vista unacondanna per abuso d'ufficio. De Luca ha aggiunto: "Abbiamoperso il punto di partenza sulla Severino. La Severino haviolato la delega del Parlamento, includendo l'abuso di ufficiomentre si parlava di reati di grave allarme sociale. Duearticoli vanno cambiati: 63 e 64. La Severino finche' c'e' varispettata. Se pero' non funziona - ha spiegato De Luca -bisogna intervenire per cambiarla, come ha detto lo stessoCantone che ha parlato di un tagliando. Io mi sono candidatosulla base di un diritto costituzionale - ha dichiarato ancorail presidente della Campania - e sto pienamente nel rispettodelle leggi. Dinnanzi a questo groviglio di una leggeincoerente e' il Parlamento che finisce sotto accusa. Sonosicuro che il tribunale mi reintegrera' presto". "Non ho salvato nessuno,ho fatto la mia parte""Non ho salvato niente e nessuno, ho solo contribuito affinche'il risultato nazionale fosse straordinariamente positivo per ilPartito democratico e il centrosinistra" ha aggiunto De Luca,"La Campania - ha aggiunto De Luca - e' la seconda regioned'Italia, e' evidente che se si fosse persa la Campania unproblema c'era. Renzi mi deve qualcosa? No, non mi deve nientenessuno. Ho fatto la mia battaglia con la determinazione feroceche mi e' derivata da una campagna di aggressione che ho subitoper mesi e che - ha concluso - non ha paragone nella storiapolitica di questo Paese. Ho combattuto in questi mesi come sestessi facendo la Resistenza". (AGI).
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