(AGI) - Roma, 18 set. - Ennesima fumata nera, la tredicesima:niente rinnovo per i giudici della Corte Costituzionale, nientesoluzione all'impasse che blocca di fatto i lavori parlamentarida giorni e giorni. I voti per Luciano Violante sono stati 542,527 quelli per Donato Bruno. Dopo di che si decide di riprovaremartedi', in attesa che il week-end porti consiglio.
"Haassolutamente ragione il Capo dello Stato. Spero in unasoluzione di alto profilo nelle prossime ore",fa sapere intantoMatteo Renzi. Presto per dire se e' giunto il momento in cui idue cavalli in corsa saranno riportati al maneggio, perschierare magari altri due purosangue. Ma dopo l'ultimatum diieri da parte di Napolitano, e' difficile insistere sulle cosecome sono allo stato attuale.
"Noi in questa combine nonc'entriamo", mettono le mani avanti dalle parti del Movimento 5Stelle. Beppe Grillo liquida cosi' la questione: "O ci sonocandidati all'altezza delle istituzioni, o il M5S non sisporchera' le mani". Mentre i grillini si chiamano fuori, Fi ePd si danno da fare. Un incontro tra i capigruppo di Camera eSenato del Partito Democratico e di Sel porta alla "pienacondivisione delle parole del Capo dello Stato" e allacondivisa "disponibilita' al reciproco ascolto sia nel metodosia nel merito per una vicenda che deve trovare una rapidaconclusione".
Silvio Berlusconi, da parte sua, incontra unadelegazione leghista per tentare un recupero del pacchetto divoti del Carroccio in vista di martedi'. Gli effetti di questemanovre saranno pesati la prossima settimana. (AGI)