Boldrini, politici corrotti vanno isolati
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Boldrini, politici corrotti vanno isolati

Boldrini, politici corrotti vanno isolati

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(AGI) - Roma, 2 lug. - "I politici corrotti vanno isolati evanno perseguiti in base alla legge. E va tolto loro ogniriconoscimento. Come abbiamo fatto, insieme al Senato,decidendo di togliere il vitalizio agli ex parlamentaricondannati in via definitiva per mafia, corruzione e altrireati gravi". Laura Boldrini in occasione della presentazionedella relazione dell'Autorita' nazionale anti corruzione aMontecitorio, ha salutato la nascita dell'Autorita' come "unarisposta concreta da parte delle istituzioni ad un fenomeno chesta minando da molto tempo la credibilita' dello Stato e iprincipi di liberta' di iniziativa economica e di concorrenzatra le imprese". "Abbiamo tutti la percezione di quanto si sia allargata ladistanza tra i cittadini e le istituzioni. Di quanto siacresciuta, purtroppo, la sfiducia nei confronti della politicae dei suoi rappresentanti. Ce lo dice anche il datodell'astensione nelle recenti elezioni regionali" hasottolineato Laura Boldrini. E la siducia e' alimentata da duefattori: "tanti nostri concittadini non avvertono unsufficiente impegno da parte delle istituzioni volto amigliorare le loro condizioni di vita e di lavoro" e lacorruzione di alcuni politici e rapresentanti delleistituzioni. Per la Presidente e' sbagliato pero' "far credere che chifa politica sia di per se' una persona dedita al malaffare -'l'uno vale l'altro, sono tutti uguali' - o si descrivel'Italia come composta da politici tutti corrotti che dominanosu una struttura sociale ed economica che invece sarebbe pulitae sana". "Le cose - ha spiegato - non stanno cosi' ne' in unsenso ne' nell'altro. Le generalizzazioni sono sempreazzardate, e sono comunque la tomba della verita'". Dunque "ipolitici corrotti vanno isolati e vanno perseguiti in base allalegge. E va tolto loro ogni riconoscimento". Ma e' anche veroche la corruzione non tocca solo la politica, "e' cosi'pervasiva da non risparmiare nessun settore della societa'". "Auna realta' cosi' pervasiva si risponde con una pluralita' distrumenti". Certamente serve lo strumento legislativo, come ha fatto ilParlamento con la legge Severino, con la nuova formulazione delreato di scambio elettorale politico-mafioso, con la legge cheper la prima volta punisce gli ecoreati e con la piu' recentenormativa che inasprisce le pene per la corruzione e riforma ilreato di falso in bilancio, "di fatto precedentementeabrogato", e infine con la modifica della disciplina dellaprescrizione dei reati. Ma "servono anche strumenti diprevenzione che intervengano innanzitutto ad impedire forme diinquinamento nel finanziamento della politica". Laura Boldrini ha espresso preoccupazione per le possibiliripercussioni della nuova legge sul finanziamento ai partitiche limita il finanziamento ai soli privati: "in assenza dimisure adeguate vedo il rischio di un sempre maggiorecondizionamento della politica da parte di interessi privati"."C'e' bisogno di una legge che regolamenti l'attivita'lobbistica. Su questo punto si avverte un ritardo dell'Italiache va rapidamente colmato. E serve un codice di condotta, un"codice etico", per i parlamentari che abbia tra gli altril'obiettivo di garantire trasparenza e pubblicita' alleattivita' (anche di carattere finanziario) dei deputati e diprevenire e rimuovere situazioni di conflitto di interessi. Il prossimo martedi' 7 luglio si riunira' la Giunta per ilRegolamento della Camera e inizieremo a discutere le proposteche sono state gia' presentate e che vanno in questadirezione". (AGI).
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