Nella puntata di lunedì 8 gennaio de La Zanzara, popolare trasmissione di Radio 24 condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo, Alessandro Proto, finanziere piuttosto discusso e noto per aver inventato alcune conoscenze pur di far parlare di sé, ha confermato di essere in diretto contatto con Grillo che starebbe valutando la sua candidatura alle parlamentarie del Movimento 5 stelle. Non solo, ha detto di un’incontro previsto con il garante del Movimento mercoledì 10 a Roma, dove Grillo gli dovrebbe comunicare la sua scelta.
“È Grillo che deve decidere, non Di Maio o Toninelli” ha detto Proto nell’intervista vantando una conoscenza diretta con Grillo, incontrato ad un “vernissage” 4 anni fa: “Lui mi ha chiamato, io lo conosco da tempo, ci siamo conosciuti qualche anno fa a un evento a Milano da amici comuni, era una cena, un vernissage”.
Quando Cruciani gli ricorda di essere conosciuto anche per aver millantato spesso delle amicizie e delle conoscenze che in realtà non aveva, il finanziere e autore del libro "Io sono un impostore", risponde: “Sono conosciuto per diversi motivi. Nella mia professione ho avuto modo di conoscere molte persone e le cazzate che ho detto come quella su George Clooney mi è servita per conoscere altre persone”.
Proto ribadisce che è stato Grillo a contattarlo dopo la sua candidatura: “Quando mi sono proposto Grillo mi ha detto che la candidatura andava bene, ma che ci saremmo dovuti incontrare, e mercoledì ci incontreremo a Roma per farlo”.
Sui suoi reati precisa: “Loro non hanno più pregiudizi su indagati, io ho patteggiato una condanna per manipolazione del mercato azionario, sono un pregiudicato ma non vuol dire niente molti fanno degli errori nella vita, e io ho fatto i miei. Odiano i finanzieri come me? Beh i grillini non capiscono niente, ma chi sono?”.
E poi una bordata a Di Maio e Toninelli: “Lì decide tutto Grillo, loro non contano. Ma secondo voi Di Maio ha carisma? Ma ve lo vedete al G20? Se non fosse entrato nei 5 stelle farebbe il cassiere in una banca al massimo. Mercoledì me lo dirà Grillo in persona se sono candidabile. Me lo deve dire lui non gli altri due cosa devo fare”.