'Braccio di ferro' sui Maro' "Italia delusa e irritata"
ADV
ADV
'Braccio di ferro' sui Maro' "Italia delusa e irritata"

'Braccio di ferro' sui Maro' "Italia delusa e irritata"

di lettura
(AGI) - Roma, 17 dic. - Inizia il braccio di ferro tra Italia eIndia sul caso maro'. Inevitabilmente la situazione rimasta pertroppo tempo in un limbo politico-giudiziario-diplomatico e'esplosa quando, ieri, la cortse suprema indiana si e' rifiutatadi prendere in esame la richiesta di Latorre di restare inItalia oltre il 13 gennaio per motivi di salute e quella diGirone di avere un permesso per trascorrere il Natale in Italacon i familiari. Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, haassicurato, nel corso di un'audizione davanti alle commissioniriunite Esteri e Difesa di Camera e Senato, il fermo impegnodel governo per "rimediare" alla situazione dei due maro'.Inoltre ha detto che "prendera' tutte le misure" necessarie perfarvi fronte perche' il governo italiano considera "unapriorita" il pieno recupero fisico di Massimiliano Latorre enon sara fatto "nulla per mettere a rischio le sue condizioni".Poi ha ricordato che l'altro maro', Salvatore Girone, "e' inIndia da quasi tre anni". "La situazione crea disagio ed e' incima ai nostri pensieri", ha ribadito il ministro. Anche ilministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha sottolineato che "ilpieno recupero fisico di Massimiliano Latorre e' una priorita'del nostro governo". Il titlare della Farnesina ha precisatoche la posizione di Salvatore Girone e' "per noi motivo diangosciosa preoccupazione, anche nel suo caso dal punto divista delle ripercussioni mediche che la sua situazione staprovocando". Pinotti - che si e' detta "delusa e irritata"dalla decisione della Corte Suprema di New Delhi - ha ricordatoche le istanze presentate dai due militari italiani erano "dicarattere umanitario" e che dunque il governo si aspettava "unrisultato diverso". .
ADV