Cosa c'è da sapere sul decreto per la sicurezza delle città che fa infuriare Saviano
ADV
ADV
Cosa c'è da sapere sul decreto per la sicurezza delle città che fa infuriare Saviano
ADV

ADV

Minniti: "Non è una legge di destra"

Ma cosa prevede davvero il decreto?

  • Più poteri ai sindaci per la sicurezza nelle città
  • Mettere le spese per la videosorveglianza fuori dal patto di Stabilità
  • Daspo per spacciatori di sostanze stupefacenti.
  • Possibilità di arresto in "flagranza differita" in caso di reati commessi durante manifestazioni pubbliche riprese da telecamere.

Cosa è la sicurezza integrata

  • in accordo in sede di Conferenza unificata su proposta del Ministro dell'interno, sono definite le linee generali delle politiche pubbliche per la promozione della sicurezza integrata: le linee guida sono rivolte, prioritariamente, a coordinare l'esercizio delle competenze dei soggetti istituzionali coinvolti, anche con riferimento alla collaborazione tra le forze di polizia e la polizia locale;
  • accordi per la promozione della sicurezza integrata: in attuazione delle linee guida lo Stato e le Regioni e Province autonome possono concludere specifici accordi per la promozione della sicurezza integrata, anche diretti a disciplinare gli interventi a sostegno della formazione e dell'aggiornamento professionale del personale della polizia locale;
  • sulla base di questi accordi le Regioni e le Province autonome possono sostenere iniziative e progetti per attuare interventi di promozione della sicurezza integrata nel territorio di riferimento; tra queste, l'adozione di misure di sostegno finanziario a favore dei comuni maggiormente interessati da fenomeni di criminalità diffusa.

Che cosa è la Sicurezza urbana

  • riqualificazione e recupero delle aree o dei siti più degradati;
  • eliminazione dei fattori di marginalità e di esclusione sociale;
  • prevenzione della criminalità, in particolare di tipo predatorio;
  • promozione del rispetto della legalità;
  • più elevati livelli di coesione sociale e convivenza civile.

Cosa sono i patti per la sicurezza urbana

  • prevenzione dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, attraverso servizi e interventi di prossimità, in particolare a vantaggio delle zone maggiormente degradate;
  • promozione del rispetto della legalità, anche mediante iniziative di dissuasione di ogni forma di condotta illecita, comprese l'occupazione arbitraria di immobili e lo smercio di beni contraffatti o falsificati, nonché la prevenzione di altri fenomeni che comunque turbano il libero utilizzo degli spazi pubblici;
  • promozione del rispetto del decoro urbano, anche valorizzando forme di collaborazione interistituzionale tra le amministrazioni competenti, finalizzate a coadiuvare l'ente locale nell'individuazione di aree urbane su cui insistono musei, aree e parchi archeologici, complessi monumentali o altri istituti e luoghi di cultura interessati da consistenti flussi turistici, o adibite a verde pubblico, da sottoporre a particolare tutela.

Cosa significa dare maggiori poteri ai Sindaci

  • il sindaco, quale rappresentante della comunità locale, può adottare ordinanze dirette a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio o di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana; in particolare per tutelare la tranquillità e il riposo dei residenti, anche con interventi in materia di orari di vendita e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche; in questa materia i Comuni possono anche adottare specifici regolamenti;
  • per la tutela della tranquillità e del riposo dei residenti in determinate aree urbane interessate da notevole afflusso di persone, anche in relazione allo svolgimento di specifici eventi, il sindaco può disporre con ordinanza non contingibile e urgente e per un periodo comunque non superiore a 60 giorni, limitazioni in materia di orari di vendita e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche;
  • le ordinanze contingibili e urgenti che il sindaco può adottare sono dirette a prevenire e contrastare le situazioni che favoriscono l'insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità, quali lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, l'accattonaggio con impiego di minori e disabili, o fenomeni di abusivismo, quale l'illecita occupazione di spazi pubblici, o di violenza, anche legati all'abuso di alcool o all'uso di sostanze stupefacenti.

Come tutelare la sicurezza e e il decoro urbano

  • E' introdotta la sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 300 euro per chi pone in essere condotte che limitano la libera accessibilità e fruizione delle infrastrutture ferroviarie, aeroportuali, marittime e di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano, in violazione dei divieti di stazionamento o di occupazione di spazi ivi previsti;
  • al trasgressore è fatto ordine di allontanamento dal luogo in cui è stato commesso il fatto;
  • autorità competente in relazione alle violazioni di cui sopra è il sindaco del comune interessato ed i proventi delle sanzioni sono devoluti al comune e destinati all'attuazione di iniziative di miglioramento del decoro urbano;
  • i regolamenti di polizia urbana possono individuare aree urbane su cui insistono musei, aree e parchi archeologici, complessi monumentali o altri istituti e luoghi della cultura interessati da consistenti flussi turistici, ovvero adibite a verde pubblico, alle quali si applicano le disposizioni precedenti.

Cosa sono l'ordine di allontanamento e il divieto di accesso

  • l'ordine di allontanamento è rivolto per iscritto dall'organo accertatore e contiene l'indicazione che la sua efficacia cessa trascorse quarantotto ore dall'accertamento del fatto e che la sua violazione è soggetta alla sanzione amministrativa pecuniaria di cui sopra aumentata del doppio;
  • copia del provvedimento è immediatamente trasmessa al questore con contestuale segnalazione ai servizi socio-sanitari, ove ne ricorrano le condizioni;
  • in caso di reiterazione, il questore, qualora dalla condotta tenuta possa derivare pericolo per la sicurezza, può disporre, con provvedimento motivato e per un periodo non superiore a 6 mesi, il divieto di accesso ad una o più delle aree di cui sopra, individuando, inoltre modalità applicative del divieto compatibili con le esigenze di mobilità, salute e lavoro del destinatario dell'atto;
  • la durata del divieto di accesso non può essere inferiore a 6 mesi e e superiore a 2 anni, se il responsabile è persona con precedente infraquinquennale (anche se si tratta di sentenza confermata in appello) per reati contro la persona o il patrimonio; se si tratta di minorenne, il questore ne dà notizia al procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni.
  • In caso di condanna per reati contro la persona o il patrimonio commessi nei luoghi o nelle aree di cui sopra, la concessione della sospensione condizionale della pena può essere subordinata all'imposizione del divieto di accedere a luoghi o aree specificamente individuati.

Le misure contro le occupazioni abusive

  • E' attribuito al Prefetto il compito di impartire, sentito il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, disposizioni per prevenire, in relazione al numero degli immobili da sgomberare, il pericolo di possibili turbative per l'ordine e la sicurezza pubblica e per assicurare il concorso della Forza pubblica all'esecuzione di provvedimenti dell'autorità giudiziaria concernenti i medesimi immobili;
  • gli interventi di sgombero devono seguire criteri di priorità basati sulla situazione dell'ordine e della sicurezza pubblica negli ambiti territoriali interessati, i possibili rischi per l'incolumità e la salute pubblica, i diritti dei proprietari degli immobili, i livelli assistenziali che possono essere assicurati agli aventi diritto dalle regioni e dagli enti locali;
  • l'eventuale annullamento da parte del giudice amministrativo del provvedimento prefettizio può dare luogo solo a risarcimento in forma specifica (salvo il caso di dolo o cola grave): la p.a. avrà obbligo di adottare gli interventi necessari ad assicurare la cessazione della situazione di occupazione arbitraria dell'immobile.

Le misure contro i writer

Daspo per spacciatori

Arresto in flagranza differita

Recupero delle periferie

ADV