Washington - L'amicizia tra l'Italia e gli Stati Uniti non avrà mai fine. Ne è convinto il segretario di Stato Usa, John Kerry, che durante il pranzo offerto in onore del premier italiano, Matteo Renzi, ha tenuto a sottolineare questo concetto parlando in italiano: "Roma non fu fatta in un giorno. E' conosciuta come la città eterna e vi chiedo di unirvi a me nel brindare a quella che, sono sicuro, sarà un'eterna amicizia tra gli Stati Uniti e l'Italia e con il presidente del Consiglio, Matteo Renzi". E parlando del premier italiano ha voluto sottolineare: "Tutti sanno quanto siano difficili le relazioni all'interno dell'Unione Europea. Il presidente Barack Obama non poteva essere più chiaro sul ruolo chiave che Matteo Renzi giocherà per il futuro della Ue". Kerry ha poi reso omaggio al ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni: "E' uno dei miei migliori colleghi ed è un amico", ha detto. All'evento erano presenti, tra gli altri, il vicepresidente Joe Biden, l'ex Segretario di Stato Usa Colin Powell, l'advisor di Barack Obama per la sicurezza nazionale, Susan Rice, seduta proprio vicino a Gentiloni, il Segretario dell'Energia, Ernest Moniz, e la consigliera dell'attuale inquilino della Casa Bianca, Valerie Jarrett. Renzi, accompagnato dalla moglie Agnese, è stato accolto con grande entusiasmo, e ha preso la parola dopo l'introduzione, piena di elogi, di Kerry e Biden. (AGI)