Bosco Albergati - "Pensate come sarà bello poter prendere quei 500 milioni dei costi della politica e metterli sul fondo povertà per dare una mano ai cittadini che non ce la fanno e aumentare quel fondo da 700 milioni a 1,2 miliardi. E come sarà bello dire: lo abbiamo fatto noi". Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, alla Festa dell'Unità nel modenese, parlando del refeerndum sulla riforma costituzionale e sugli effetti di tale riforma.
Il referendum è sulle riforme costituzionali, "non c'entra niente con la legge elettorale o con la simpatia di Renzi o di altri. Anche io ho sbagliato a dare dei messaggi:", fa autocritica Renzi, che poi aggiunge: "questo referendum non è il mio referendum, perché questa riforma ha un padre che si chiama Giorgio Napolitano, ed io ho bisogno di voi, perché anche io ho sbagliato qualche volta a dare dei messaggi. Questo referendum non è il mio referendum, io voglio dimostrare che questa riforma è la riforma degli italiani: per questo abbiamo raccolto le firme".
"Quanto affetto alla Festa di Bosco Albergati. Grazie! Come dicono qui 'tin bota', teniamo botta! E tutti insieme sappiamo che #bastaunsi". (AGI)