Roma - Quando ci saranno le elezioni politiche, "probabilmente nel 2017, se ci saranno le votazioni tra i nostri iscritti, si decidera' il candidato premier. E se la Rete mi eleggera', io mi prendero' questa responsabilita'. Ma noi siamo pronti, come gruppo, a prenderci questa responsabilita'". Lo ha detto Luigi Di Maio al Tg1 a proposito della possibilita' che venga scelto in futuro, con un voto online, come candidato premier. "Il mio ruolo oggi - ha precisato - e' di deputato della Repubblica e vicepresidente della Camera, nel Movimento 5 Stelle. Niente di piu' e niente di meno". Di Maio si e' detto convinto che "nel 2017 ci saranno le elezioni politiche perche' il governo e' al centro di uno scandalo enorme e ha un sottosegretario indagato due giorni fa".
"In questi giorni molti ci chiedono cosa fara' andare avanti il Movimento 5 Stelle. Ecco la nostra risposta: una piazza piena di cittadini. Entusiasti, onesti e determinati a cambiare le cose. Tutta questa gente crede in noi, ed e' per questo che insieme cambieremo questo paese", ha scritto su Facebook Di Maio. "Nel Movimento, Grillo fa rispettare le regole come garante, le decisioni politiche si prendono in Rete e nelle sedi istituzionali dove abbiamo eletto le persone; i sistemi di informazione e comunicazione del Movimento li gestiva Gianroberto Casaleggio, perche' li aveva progettati, insieme a Davide Casaleggio. Questo e' lo schema ora". Su Beppe Grillo ha ribadito: "Grillo era e rimane il garante delle regole 5 stelle. Significa che se qualcuno non vuole piu' tagliarsi lo stipendio o non vuole rispettare la regola del doppio mandato, gli viene inibito l'uso del simbolo". (AGI)