L'Aquila - Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha visitato i laboratori sotterranei del Gran Sasso ad Assergi, vicino all'Aquila. La visita e' durata poco piu' di mezz'ora e non e' stata accessibile alla stampa. Ad accompagnare il premier c'erano, tra gli altri, il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, il presidente delle Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, il presidente del consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio. Il premier ha poi
incontrato i ricercatori presso la sala Fermi dei laboratori nazionali del Gran Sasso prima di trasferirsi all'azienda Walter Tosto di Chieti, leader nella produzione di serbatoi industriali. E' la seconda volta che Renzi torna a L'Aquila da quando e' presidente del Consiglio: l'ultima risaliva al 25 agosto scorso. I Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS), uno dei quattro centri dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn), sono i più grandi laboratori sotterranei del mondo in cui si realizzano esperimenti di fisica delle particelle, astrofisica delle particelle e astrofisica nucleare. Sono utilizzati come struttura a livello mondiale da scienziati provenienti da 22 Paesi. Le strutture sotterranee consistono di tre grandi sale sperimentali, ognuna delle quali misura un centianio di metri di lunghezza e 20 di larghezza e18 di altezza, con tunnel di servizio, per un volume totale di circa 180.000 metri cubi.(AGI)