Cosa rende un’azienda attrattiva agli occhi dei giovani talenti che si affacciano al mondo del lavoro? Come coinvolgere nuove figure professionali in un momento in cui sono in atto trasformazioni epocali in tanti aspetti della società? L’Employer Brand Research 2022 di Randstad, un sondaggio indipendente con quasi 163.000 rispondenti in 5.944 aziende intervistate in tutto il mondo, di cui oltre 6.590 persone in Italia, ha cercato di dare una risposta a questa domanda e indicare una strada.
Soprattutto la ricerca ha analizzato gli aspetti che rendono un’azienda e un brand attrattivi, differenziandoli in base all’età dei potenziali candidati, e ha evidenziato quali sono i requisiti necessari a coinvolgere le diverse fasce d’età Ad esempio, la cosiddetta generazione Z, che comprende indicativamente i giovani tra i 18 e i 24 anni, è quella dei nativi digitali che fanno un uso massiccio della tecnologia, in particolare dei social media. La digitalizzazione gioca quindi un ruolo cruciale, a tutti i livelli, nei loro processi di socializzazione: da quelli più informali, come le relazioni amicali, ai rapporti lavorativi. Per la generazione Z le priorità nella scelta del datore di lavoro sono l’atmosfera che si respira in ufficio, la visibilità del percorso di crescita , l’attenzione a diversità e inclusione. Questo ultimo indicatore, sostanzialmente ignorato dalle altre generazioni, è ritenuto molto importante per i giovanissimi.
Un coinvolgimento semplice è alla base del successo per questa generazione, perché ha in mente sfide impegnative e personali da trasferire sul mondo del lavoro e non vuole essere costretta a fare i salti mortali per raggiungere il traguardo finale. Gli under 25 sono attirati soprattutto dall’autenticità e da chi apertamente mette loro a disposizione gli strumenti per raggiungere gli obiettivi. Quest’ultimo aspetto li avvicina alla generazione più grande, quella dei millennials che hanno attualmente tra i 26 e i 41 anni: anche per loro sono importanti gli orari di lavoro flessibili, la ricerca di ambienti di lavoro positivi e di un’atmosfera piacevole. Insomma, tutto quello che rende possibile una conciliazione serena tra vita e lavoro. Emerge per loro una forte attenzione alla collettività e ai valori condivisi, alla necessità di svolgere un impiego significativo per se stessi e per il resto della società. Per cui l’attenzione a temi come il rispetto per l’ambiente, la sostenibilità e l’agire equo nei confronti della società risulta centrale nella scelta delle aziende verso cui indirizzare il loro percorso lavorativo.
Per i millennials, infine, è importante la crescita professionale (specialmente per gli under 35), la formazione continua e la possibilità di acquisire nuove competenze.
Se la richiesta delle aziende è quella di un approccio mentale fresco, curioso, propositivo per far fronte ai continui cambiamenti nel mondo del lavoro, quello che cercano i giovani professionisti, è qualcuno che metta a disposizione gli strumenti per valorizzare il loro talento e le caratteristiche di ognuno, coinvolgendoli in progetti ambiziosi, che guardano davvero al futuro. Insomma, per le generazioni più giovani non vale più la domanda “cosa vuoi fare da grande”: bisogna cambiare completamente paradigma e chiedere “cosa vuoi fare di grande”?
Eni, protagonista di una transizione energetica equa e sostenibile, cerca nuove figure professionali, persone che hanno sempre sognato di fare “qualcosa di grande”, e che ora sono pronte a inserirsi in percorsi professionali di crescita e integrazione, all’interno di un contesto lavorativo flessibile e stimolante, attento al benessere di ogni persona e fondato sul riconoscimento dell’unicità di ciascuno. In questa puntata dei podcast di AGI sentiamo l’esperienza di Nerea Zubin, R&D problem solver and deployment partner di Eni, e Mauro Suardi, Data scientist sempre di Eni.
“Vogliamo dare spazio a chi è pronto a rivolgere uno sguardo aperto al cambiamento”, sottolinea Federico Rulfi, Head of Eirl Italian Branch di Eni. “Cerchiamo persone intraprendenti, con la passione per l’energia e la voglia di mettersi in gioco per sviluppare fonti energetiche non ancora immaginate”.
Qualsiasi sia la tua ambizione, in Eni ci sono gli strumenti per realizzarla. Per fare qualcosa “di grande”, insieme. Per informazioni vai sul sito eni.com alla sezione Carriere.