Vino: Pepe, il sistema Abruzzo ha brillato al Vinitaly
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Vino: Pepe, il sistema Abruzzo ha brillato al Vinitaly

Vino: Pepe, il sistema Abruzzo ha brillato al Vinitaly

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(AGI) - L'Aquila, 26 mar. - Si e' chiusa ieri la 49esimaedizione del Vinitaly. L'assessore alle Politiche Agricole,Dino Pepe, che e' stato presente per tutta la durata dellamanifestazione, traccia un "bilancio molto positivo perl'Abruzzo". "E' stata una fiera speciale per la nostra regione.La grande comunita' enoica Abruzzese ha brillato a Verona!".Tutti gli addetti ai lavori hanno espresso la lorosoddisfazione per questo successo: dagli operatori ai buyer,dai sommelier agli enologi. Piacevolmente sorpresi perl'esposizione dei vini abruzzesi anche i molti giornalistipresenti. Numerosi autorevoli ospiti hanno voluto degustare ivini nel padiglione 12 della fiera di Verona. Tra di loro ilMinistro del Lavoro, Giuliano Poletti, il Vice Ministrodell'Agricoltura, Andrea Olivero, il Sottosegretario GiuseppeCastiglione e l'ex Ministro Paolo De Castro. "Abbiamoconcordato e condiviso ogni aspetto del 'Progetto Vinitaly' coni Consorzi di Tutela d'Abruzzo - ha proseguito Pepe - numeriimportanti per la nostra regione, che era presente alla fieracon 80 aziende vinicole e 17 aziende olivicole al SOL". SecondoPepe, "In questa complessa organizzazione, l'impegno dellaRegione Abruzzo e' stato forte e concreto". L'Ente, infatti, hasostenuto il 70% dei costi delle aziende attraverso i fondi delPiano di Sviluppo Rurale ed ha promosso, insiemeall'Associazione Italiana Sommelier ed al Movimento Turismo delVino, l'apprezzatissima 'Abruzzo Street Food', coniugando alvino, i prodotti del territorio e le ricette caratteristichedella regione. La scelta di collocare questa 'area food'proprio all'esterno del padiglione 12, e' stata un intuizionemolto apprezzata dagli operatori e dagli avventori che l'hannopremiata con una straordinaria partecipazione. Gli spazidedicati sono stati arricchiti, poi, dall'area EnotecaRegionale con oltre 400 etichette, dalla hall istituzionale edalla sala pubblica che ha ospitato una serie di eventi epresentazioni che hanno conquistato il pubblico presente.Tuttoil progetto Vinitaly 2015 e' costato alla Regione 75 mila euroin meno rispetto al 2014 (passando da 405 mila a 330 mila euro)ed il sistema camerale ha ridotto la contribuzione da 120 milaa 25 mila euro Quindi, la spesa pubblica si e' ridottacomplessivamente di 170 mila euro. Per ultimo, l'assessore Pepeha sostenuto personalmente i costi del proprio soggiorno aVerona. Quest'anno il prestigioso riconoscimento 'Gran Medagliadi Cangrande' benemerito dell'agricoltura e' andato alPresidente dell'Assoenologi Abruzzo Nicola Dragani. A talproposito, una novita' molto apprezzata dal settore e' stata ladecisione dell'Assessore di rimettere ai consorzi e, quindi aiproduttori regionali, la scelta del nominativo da indicarequale vincitore del prestigioso premio. Anche la comunicazioneha compiuto un salto di qualita' notevole. Infatti, per laprima volta, e' stata indirizzata anche verso i media nazionali(i quotidiani La Stampa, La Repubblica, La Gazzetta dello Sported i siti web tematici e generalisti). "Il 2015 sara' un annodi svolta per la promozione dei vini e dei prodotti abruzzesi -ha concluso Pepe. Abbiamo inaugurato la serie di eventi con lafiera 'ProWien' di Dusseldorf, proseguito vivendo unmeraviglioso Vinitaly e siamo in attesa di Vin Expo' che siterra' in giugno a Bordeaux. E dal primo maggio avremo lagrandissima vetrina mondiale di EXPO2015". (AGI) Aq1Aq1/Bru
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