Vino: Contea del Ciro', un anno di investimenti
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Vino: Contea del Ciro', un anno di investimenti

Vino: Contea del Ciro', un anno di investimenti

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(AGI) - Roma, 5 lug. - Ciro' Doc, promozione del valore dellarete e ella cooperazione, rafforzamento del brand,valorizzazione del terroir del cirotano, apertura a nuovesperimentazioni e posizionamento sempre piu' forte nei mercatinazionali e internazionali. Sono, questi, alcuni degliobiettivi raggiunti e delle prossime sfide dell'esperienzaimprenditoriale ed associativa della Contea del Ciro' che hacompiuto un anno di vita dalla sua costituzione. Ad esprimere soddisfazione ed allo stesso tempo rinnovatoincoraggiamento per un'iniziativa giovane ma con tutte le cartein regola per continuare a produrre valore aggiunto nel settorevitivinicolo e' Roberto Castiglione, direttore generale dellaCONTEA del CIRO', nata dalla manifestazione di interessepromossa nel 2013 dai tre comuni di Ciro' Marina, Ciro' eCrucoli. Ed e' stata proprio la proficua intesa e collaborazione conle amministrazioni dei tre comuni, nella consapevolezza diconcentrare sforzi, energie e tempi nell'avvio di questa nuovaesperienza associativa che ha sollecitato e permesso almanagement della BCS, societa' affidataria della strutturadell'ex Giara in localita' S.Andrea (dove ha sede oggi laContea del Ciro'), di confrontarsi sul campo e sul mercato sindalla prima vendemmia 2013. Con risultati, in terminiquali-quantitativi, importanti e che iniettano fiducia eottimismo. "Questo primo anno appena trascorso - spiega RobertoCastiglione - non abbiamo lesinato sforzi nella direzione direndere il piu' operativa ed efficiente possibile, attraversoingenti investimenti infrastrutturali ancora in progress, lagrande struttura dell'ex Giara (circa 23 mila mq di cui 18 dipertinenze) affidataci per contratto in base allamanifestazione di interesse alla quale abbiamo risposto. Abbiamo tenuto fede - precisa Castiglione - agli impegniassunti con le istituzioni e con questo territorio.Raggiungendo dei risultati che appartengono a tutti quantihanno creduto e contribuito alla messa in marcia di questaavventura nella terra storica e piu' importante in Calabria perla produzione di vino. A partire dalle 38 aziende vitivinicoleconferitrici, per un totale prefissatoci ad inizio stagione dicirca 2000 quintali di uve. Siamo riusciti ad immettere nelmercato (Horeca), regionale ma anche nazionale, 6 etichetteche, gia' nel nome scelto (Chirone, Oceano e Iride per la LineaPrimary e Cerbero, Glauco e Demetra per la Linea Prestige),sintetizzano la nostra mission identitaria e la considerazionedel territorio e della storia millenaria dei vitigni locali,come autentico valore aggiunto di tutta la nostra iniziativaimprenditoriale e sociale. Una filosofia aziendale di cui e'intriso lo slogan scelto "Promessa di autenticita'" cheaccompagna tutte le 100.000 bottiglie in produzione e cheracchiude la scelta di realizzare un vino 100% in purezzaGaglioppo e Greco Bianco, andando ben oltre le prescrizioni deldisciplinare della DOC". "Il nostro obiettivo a medio e lungo termine - confessaCastiglione - e' quello di intercettare e posizionarciprogressivamente sui diversi mercati esteri; di sollecitarel'aumento del conferimento locale diventando punto diriferimento per i viticoltori da punto di vista dellatrasparenza, delle certezze contrattuali e della qualita'; maanche quello di sperimentare - aggiunge - nuove strade, come adesempio l'IGT Calabria a patto pero' che il territorio dei trecomuni ce lo consentira'".(AGI)Bru
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