TripAdvisor fa volare l'Italia "2,3 miliardi nel 2014"

Roma - TripAdvisor fa volare il turismo in Italia. Nell'era dei social, le recensioni sul piu' popolare sito di viaggi hanno generato una spesa turistica nel Paese di 2,3 miliardi di euro e hanno supportato 47.000 posti di lavoro nel 2014. E' quanto emerge dal report 'Contributo economico globale di TripAdvisor', elaborato da Oxford Economics per conto del portale. Lo studio, presentato a Roma, rivela che la mole di contenuti, recensioni dei consumatori e strumenti di prenotazione del sito non solo hanno influenzato il 10% della spesa di viaggio mondiale, ma hanno anche generato 22 milioni di viaggi turistici in un anno, di cui 600.000 in Italia. Nessuno di questi viaggi, secondo gli autori dello studio, avrebbe avuto luogo se non fosse stato per i contenuti di TripAdvisor.
Se da una parte la ricerca ha evidenziato che i viaggiatori che hanno utilizzato TripAdvisor durante la pianificazione del proprio viaggio hanno effettuato una spesa media giornaliera inferiore rispetto agli altri viaggiatori, dall'altra questa riduzione e' stata piu' che compensata dall'aumento del numero e della durata dei viaggi che quei viaggiatori hanno effettuato. Cio' significa che il risparmio giornaliero ha aiutato il viaggiatore medio a prolungare i propri viaggi e, di conseguenza, a spendere di piu' durante il soggiorno nella destinazione. "E' interessante notare che TripAdvisor sta avendo un duplice effetto sulla spesa di viaggio. Da un lato i visitatori stanno risparmiando sulla spesa giornaliera utilizzando il sito per trovare offerte migliori e, dall'altro, la sicurezza che acquisiscono leggendo le recensioni porta a una crescita del numero dei viaggi e della loro durata" ha commentato Valentina Quattro, portavoce di TripAdvisor per l'Italia. Per arginare le recensioni-bufala e impedire la compravendita di giudizi positivi su hotel e ristoranti, TripAdvisor utilizza sistemi sofisticati di verifica. "Siamo davvero molto attenti a far si' che le recensioni e i contenuti del sito siano realmente il riflesso accurato di cio' che i viaggiatori troveranno", ha assicurato Tripadvisor, "contrastiamo con fermezza qualunque organizzazione o individuo che provi a manipolare in maniera fraudolenta il nostro sito, e il nostro team di investigazione agisce proattivamente e in maniera estremamente efficace nell'individuare coloro che tentano di aggirare il sistema".
"TripAdvisor e' diventato un interlocutore nella raccolta di dati che consentono di discutere e orientare piu' in generale anche gli indirizzi strategici e di governance del turismo. Quest'ultimo aspetto e' particolarmente rilevante in considerazione della forte attenzione alla raccolta dei dati nell'ambito del percorso partecipato di costruzione del Piano Strategico del Turismo 2016 che e' di prossima approvazione", ha sottolineato Francesco Palumbo, direttore generale Turismo MIBACT. "Da tempo sostengo come il modello di business di TripAdvisor sia uno dei piu' intelligenti nati dalla new economy del turismo" ha commentato Giancarlo Carniani, Direttore Scientifico BTO-Buy Tourism Online e General Manager TO Florence Hotels. "Ha dato a ogni singola struttura la possibilita' di competere allo stesso modo aprendo di fatto un mercato nuovo che prima non esisteva, e questi dati dimostrano la sua importanza. E' innegabile inoltre come il tema della reputazione sia diventato centrale non soltanto per le strutture ricettive ma anche per destinazioni, ristoranti e musei". (AGI)