Ucraina: Cia, interventi per Made in Italy dopo embargo russo
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Ucraina: Cia, interventi per Made in Italy dopo embargo russo

Ucraina: Cia, interventi per Made in Italy dopo embargo russo

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(AGI) - Roma, 24 set. - "Serve un nuovo intervento, tempestivo,equo e risolutivo, da parte di Bruxelles e del governo italianoper scongiurare il collasso delle aziende agricole indifficolta'". Cosi' la Cia, Confederazione ItalianaAgricoltori, sulla difficile situazione generatasi a seguitodell'embargo russo. Il provvedimento, si legge in una nota, stagenerando una grave perdita economica di centinaia di milionidi euro per le produzioni nostrane. Per questo la Cia hachiesto al ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina,anche nella sua qualita' di presidente di turno dei ministriagricoli Ue, di intervenire con la Commissione europea perstanziare risorse aggiuntive e far fronte all'emergenza, tantopiu' che il blocco delle importazioni dalla Russia non siconfigura come una crisi di mercato o un surplus produttivo, mae' la conseguenza di scelte di politica estera. Le azioniattivate dall'Ue per far fronte agli effetti dell'embargo russosui prodotti agroalimentari, si legge nella nota Cia, non sonosufficienti. Anzi, "si stanno rivelando inefficaci". LaCommissione europea ha sospeso anche il regime di ammassoprivato per i formaggi, dopo aver bloccato la partitaortofrutta. Le risorse ulteriori, secondo la Cia, dovrannoservire sia a compensare le perdite e i danni subiti dalsettore agroalimentare, sia per avviare una straordinariaattivita' di promozione sui nuovi mercati delle nostreproduzioni. In piu', la Direzione nazionale della Cia hachiesto al ministro Martina di predisporre un'adeguatainiziativa di ristoro nei confronti di tutte le aziendeimpegnate finanziariamente con le banche e con il fisco, conl'obiettivo di favorire una moratoria sui mutui e lasospensione del pagamento dei contributi dei dipendenti e deilavoratori autonomi agricoli. (AGI).
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