Il Galateo dell'innamorato, 5 regole per lui e per lei

Dal cellulare al regalo, i consigli anti-gaffe delle 'celeb'. Nelle coppie manca il dialogo

Il Galateo dell'innamorato, 5 regole per lui e per lei
 San Valentino innamorati (Agf)

di Monica Setta

Ci sono quelli che lo festeggiano fin dal primo giorno di fidanzamento e altri che, invece, rifiutano di adeguarsi alle esigenze commerciali di fiori & rose rosse. Per noi romantici, la festa del 14 si fa risalire a Valentino, vescovo di Terni che fu giustiziato nel 273 perché aveva disobbedito all'imperatore Claudio II: continuava a celebrare i matrimoni degli innamorati, pur avendo avuto l'ordine di sospenderli. Nel Medioevo il 14 febbraio era noto in Francia e Inghilterra. Si diceva che il primo uomo che una fanciulla avesse incontrato quel giorno sarebbe divenuto suo marito. Ma con gli anni la tendenza alla festa è dilagata in tutto il mondo.

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Perfino in Giappone dove gli amanti brindano il giorno del White Day. In Italia il business di San Valentino vale in media dai 500 milioni al miliardo di euro fra ristoranti, fiori, regali o Week end d'amore. Attenti, tuttavia, a non sbagliare mossa. Esiste un galateo anche per la festa degli innamorati, anzi ci sono regole che valgono per " lui" e regole che vigono solo per " lei". Volete un consiglio d'oro? Fate come le star, andrete sul sicuro. Eccovi un vademecum in 5 mosse già collaudato ad Hollywood dove tutto, come dice Lady Gaga, fa spettacolo ( pure San Valentino ). 

Per Lui

1/ Rose rosse sì, ma a domicilio

Orlando Bloom ormai non sbaglia più. Forse lo ha fatto in passato, adesso è maestro di stile e sostiene che le rose rosse all'amata il giorno di San Valentino non si portano a mano, ma si inviano almeno 5/6 ore prima dell'incontro. A meno che non si tratti di un timido bouquet quasi simbolico che può accompagnare il primo bacio di una lunga serata d'amore....

2/ Il colore dell'amore é il rosso

Ok il colore dell'amore è il rosso, lo sapeva bene Antonio Banderas che, quando era sposato a Melanie Griffith le inviava giganteschi mazzi di rose color rubino. Sposati dal 1996 al 2015, i due divi festeggiavano ogni momento della loro storia appassionata con cenette intime e fuori programma romantici. Quando la storia è finita, Melanie ha coperto il tatuaggio che aveva sul corpo (c'era inciso il nome di Antonio) prima con abbondante fard, poi (pare) con il laser. Adieu.

3/ Il gioiello solo se state già insieme

A molti "lui" potrebbe venire in mente di fare un regalo importante, un anello o una collana d'oro con pietre preziose. Brad Pitt lo fece con Angelina Jolie ma non erano certo al "primo appuntamento" dunque il dono impegnativo era consentito. Per le giovani coppie meglio puntare per Lei su un profumo, una borsa o una card in una spa. La remise en forme fa gola a tutte..

4/ A cena fuori d'obbligo prenotare 

I ristoranti a San Valentino sono pieni come fosse San Silvestro. Inutile rischiare la gaffe di un tour per locali in cerca di un tavolino per due praticamente introvabile. Lui deve fare come Tom Hanks che ogni volta che invita a cena la compagna prenota almeno 24 ore prima. 

5/ Cellulare addio, esiste solo Lei

Dimenticate l'iPhone o lo Smartphone, disconnettetevi per una sera. Siete in giacca e cravatta come fa Justin Bibier quell'unica volta all'anno, state cenando con la vostra Lei in un romantico ristorante, non rovinate tutto con uno sguardo di troppo ai messaggi. E non parlate troppo di voi, stasera ascoltate, guardate, baciate. E ringraziate con una telefonata (mai con un sms!)

Per Lei

1/ Mai troppo sexy

Scarlett Johansson insegna che negli appuntamenti romantici per eccellenza non ci si veste mai eccessivamente sexy. Dunque, per Lei a San Valentino no alla minigonna o al pizzo nero, si ad un tubino classico sopra al ginocchio oppure addirittura al jeans se si festeggia in un agriturismo o in un bar all'aperto. 

2/ Niente regali costosi per Lui

Mettetevi bene in testa che è la festa dell'amore, lasciatevi corteggiare, ricambiate con piccoli cadeaux tipo un libro di poesie o una cintura - come fa Kirsten Dunst- evitando, di presentarvi a cena con il maglione di cashmere o un orologio importante. Effetto overstatement, da cancellare.

3/ Non chiedetegli, mi ami?

Non chiedetegli continuamente se vi ama. Invitarvi a cena il giorno di San Valentino anche se state insieme da poco ha un significato chiarissimo, inequivocabile. Michelle Williams, che di storie d'amore andate male se ne intende, aspetta al varco il suo nuovo fidanzato scrittore. Ha confidato alle amiche che se la porterà fuori il 14 vorrà dire che " le rose potranno fiorire". Che dire? Una vera intenditrice...

4/ Niente proposte impossibili, ragazze

Sharon Stone icona della bellezza mondiale anche ora che ha superato i fatidici "50" già da qualche tempo, ha imparato a non pretendere nulla di complicato per San Valentino dal suo amore. Non è chic chiedere di farsi invitare all'estero se il Lui in questione riesce appena ad organizzare cena&fiori, lasciate fare al suo estro. Se vi ama, basterà anche un aperitivo, o no?

5/ Mai con i figli, of course

Narrano le leggende mai confermate che Natalie Portman innamorata pazza del figlio Aleph nato nel giugno 2011 dalle nozze con Benjiamin Millepied ex direttore da pochi giorni del Corpo di ballo de L'Opera di Parigi, avesse pensato in passato ad un San Valentino in tre. Ci sono Lei che tendono a trasformare la festa in una rimpatriata familiare commettendo un clamoroso errore. Imparate dall'appassionato Millepied che il 14 festeggia " One to One" con la moglie (Aleph a casa con la baby sitter, of course...)

Ma nelle coppie manca il dialogo

(AGI)