Mele: Trentino, primo impianto ipogeo al mondo di conservazione
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Mele: Trentino, primo impianto ipogeo al mondo di conservazione

Mele: Trentino, primo impianto ipogeo al mondo di conservazione

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Mele: Trentino, primo impianto ipogeo al mondo di conservazione(AGI) - Trento, 22 nov - E' stato presentato ufficialmente inTrentino e' attivo il primo impianto per la conservazioneipogea delle mele. In Val di Non il nuovo magazzino sotterraneodi Melinda rappresenta un sistema all'avanguardia. Raffreddatele rocce, conserva le mele al fresco ottimizzando i consumigrazie ad un progetto sostenibile a 360 gradi che consente dirisparmiare ogni anno 27mila metri cubi di acqua e 40 milachili di CO2. Entro il 2020 il nuovo impianto tecnologico peril freddo consentira' di gestire 400mila tonnellate di frutti;se il sistema funzionera' verranno create altre quattro celleipogee, visitabili, per incoraggiare la nascita del 'turismodella mela'. L'impianto e' entrato in funzione lo scorsoottobre a Segno di Taio, in Val di Non, a 800m di distanzadalla sede di Mondo Melinda. Si tratta del primo magazzino almondo per la conservazione delle mele realizzato sotto terra.Nato per iniziativa di Tassullo Spa e Melinda, ha la capacita'di contenere e conservare in atmosfera controllata 10.500tonnellate di mele (1.050 vagoni) accogliendo 33.870 cassoni.Uno spazio largo 15metri, alto 50, che si sviluppa sui 140metri di una galleria piu' ampia, lunga ben 17 km. Consentira'un minor consumo di 27mila metri cubi di acqua annui, pari a 10piscine olimpioniche; evitera' la costruzione di un ulteriorecapannone per la conservazione delle mele, limitera' di 40milakg l'anno le emissioni di anidride carbonica, l'equivalente diquanto riesce a fare, con il proprio lavoro, un bosco di 50ettari. (AGI)Tn1/Eli
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