Gb: la Cina e' contro il lusso, soffre export whisky scozzese
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Gb: la Cina e' contro il lusso, soffre export whisky scozzese

Gb: la Cina e' contro il lusso, soffre export whisky scozzese

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(AGI) - Londra, 22 set. - Vendite di whisky scozzese in calodell'11% nel primo semestre del 2014, ma questa volta non e'colpa del referendum per l'indipendenza. La Scotch WhiskyAssociation (Swa) ha diffuso il dato tirando in ballosoprattutto la nuova campagna governativa cinese per il tagliodelle spese "stravaganti e lussuriose". La Cina, uno dei piu'grandi mercati importatori della bevanda alcolica scozzese piu'famosa nel mondo, ha infatti ridotto di molto gli scambicommerciali con Edimburgo, anche a causa di un nuovo approcciopiu' rigoroso ai consumi. Cosi', nei primi sei mesi dell'anno,sono andati perduti 220 milioni di sterline di fatturato (circa280 milioni di euro) nel crollo piu' sostanzioso da 25 anni aquesta parte. Le esportazioni di whisky scozzese sono calate da1,99 miliardi di sterline (2,53 miliardi di euro) nel primosemestre del 2013 a 1,77 miliardi (2,25 miliardi di euro) nellostesso periodo del 2014. Ora la Swa chiede un intervento delgoverno britannico per instaurare migliori accordi commercialicon i grandi Paesi in via di sviluppo, per ridurre latassazione e stimolare una diminuzione dei dazi in altrimercati esteri. In crisi anche le esportazioni verso StatiUniti d'America, Brasile, Messico, Germania e i Paesi delsud-est asiatico. (AGI)Gby/Mau
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