Eni: nasce a Torino 'Camera', centro italiano per la fotografia
ADV
ADV
Eni: nasce a Torino 'Camera', centro italiano per la fotografia

Eni: nasce a Torino 'Camera', centro italiano per la fotografia

di lettura
(AGI) - Torino, 30 set. - Apre, oggi, a Torino, "Camera" -Centro Italiano per la Fotografia, che si pone l'obiettivo divalorizzare e promuovere il linguaggio dell'immagine italianoin un confronto con le diverse esperienze internazionali.Partner istituzionale dell'iniziativa e' Eni, che da sempre hautilizzato la fotografia come mezzo comunicativo, comelinguaggio, come testimonia l'Archivio fotografico dellaSocieta' con oltre 500mila immagini scattate da grandifotografi ma anche dai propri 'uomini' che negli anni hannoraccontato i luoghi e la tecnologia dell'impresa. Nei locali di "Camera", all'interno di un edificio che fula prima scuola pubblica del Regno d'Italia, Eni e' presentecon una videoinstallazione, che presenta cinque fotografie,tratte dagli archivi Eni, che possono essere ingrandite e'navigate', grazie all'utilizzo di tecnica parallasse e divideocompositing. Immagini, che riproducono il legame con illinguaggio della fotografia intesa come "futuro", "racconto","relazione", "emozione" e "ricerca". "La partnership con Camera - e' stato sottolineato -rappresenta un'alleanza sul campo che ci e' familiare, chefrequentiamo da tempo, che conserviamo e valorizziamo:un'operazione culturale, che sposa la nostra visione dicomunicazione". Con una superficie espositiva di circa 1.000metri quadri "Camera" proporra' ogni anno tre esposizioniprincipali ed una serie di mostre complementari, alternandoesperienze italiane ed internazionali. La prima mostraallestita da oggi e' una grande retrospettiva dedicata a BorisMikhailov, che propone oltre 300 opere dell'artista ucraino apartire dagli anni Sessanta fino alla recente rivoluzionedell'"Euromaidan". A gennaio sara', invece, allestita la mostra "Italia1968-78", dedicata a uno dei periodi piu' delicati della storiaitaliana. Sono, inoltre, previste attivita' di didattica, "dieducazione allo sguardo in un'epoca in cui non piu' separatezzatra chi fa fotografia e chi ne fruisce" come ha sottolineato ladirettrice di Camera Lorenza Bravetta. La Fondazione torinesesi occupera' anche della valorizzazione del patrimoniofotografico italianocon diverse attivita' di studio degliarchivi pubblici e privati. "Camera - ha sottolineato Michele Coppola, responsabileBeni culturali di Intesa Sanpaolo, partner istituzionale delCentro Italiano per la fotografia - dimostra come lacollaborazione tra istituzioni pubbliche e private sia il modopiu' costruttivo ed efficace per condividere idee e risorse eportare a compimento progetti di alto profilo, checontribuiscono allo sviluppo del territorio. Questa e' laragione principale che ha spinto la Banca a sposareun'iniziativa che sceglie la fotografia come linguaggio e chearricchisce l'offerta culturale di Torino e del Paese". (AGI).
ADV