Ebola: sopravvissuto britannico contro i Band Aid, "imbarazzante"
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Ebola: sopravvissuto britannico contro i Band Aid, "imbarazzante"

Ebola: sopravvissuto britannico contro i Band Aid, "imbarazzante"

Ebola: sopravvissuto britannico contro i Band Aid, "imbarazzante"
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(AGI) - Londra, 9 dic. - "Imbarazzante" e "culturalmenteignorante". Con questi aggettivi William Pooley, l'infermierebritannico sopravvissuto al virus dell'Ebola e tornato pochesettimane fa in Sierra Leone dopo essere guarito, ha bollato ilnuovo singolo di Band Aid che ha l'obiettivo di sensibilizzarel'opinione pubblica sull'emergenza nell'Africa occidentale. Ilsupergruppo di cantanti famosi ideato da Bob Geldof e MidgeUre, gia' noto in passato per diverse operazioni benefiche, hainfatti rilasciato una canzone, dal titolo "Do they know it'sChristmas?" (lo sanno loro che e' Natale?), ora ampiamentecriticata dall'operatore sanitario che per primo "porto'",seppur in una camera d'ospedale completamente isolata, iltemibile virus nel Regno Unito. Pooley in particolare si e'scagliato contro alcune frasi, che dimostrerebbero glistereotipi che ancora ruotano attorno all'Africa. I cantanti diBand Aid cantano che il continente e' un posto "dove un baciopuo' ammazzarti e c'e' la morte in ogni lacrima" e ancora che"non c'e' pace e gioia questo Natale nell'Africa occidentale,l'unica speranza che hanno e' quella di restare vivi". Pooleyha commentato aspramente, aggiungendo che "stiamo parlando diAfrica, non di un altro pianeta. Questa sorta di ignoranzaculturale e' un po' imbarazzante". (AGI).
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