Antisemitismo: Michael Douglas accusa Europa, malattia si diffonde
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Antisemitismo: Michael Douglas accusa Europa, malattia si diffonde

Antisemitismo: Michael Douglas accusa Europa, malattia si diffonde

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(AGI) - Los Angeles, 16 mar. - Michael Douglas scende in campocontro l'antisemitismo in Europa. L'attore premio Oscar hascritto un editoriale sul Los Angeles Times per esortare ileader politici ad affrontare la "malattia" dell'antisemitismo.Nonostante la condanna di Papa Francesco o di politici come ilpremier francese Manuel Valls, l'antisemitismo, afferma, "va inletargo e poi divampa appena si innesca una nuova questionepolitica". Douglas racconta un episodio accaduto al figlioadolescente Dylan, quando erano in vacanza in Europa. Ilragazzo era stato insultato da un uomo, solo perche' portava laStella di David. L'attore 70enne si e' avvicinato all'ebraismoal liceo. Il padre Kirk (vero nome Issur Danielovitch) e' ebreoma Michael non aveva mai preso in considerazione di abbracciareuna fede religiosa, fino al giorno in cui, confessa algiornale, "passeggiando con un amico, questi mi indico' unebreo e mi disse: 'Negli affari sono tutti imbroglioni'. Glichiesi, 'Come mai dici questo?' e lui: 'Michael, tutti losanno...'. Mi sono ritrovato quindi - continua Douglas - adifendere appassionatamente il popolo ebraico senza sapere cosavolesse dire davvero essere ebreo. E ora dopo 50 anni, miritrovo a difendere mio figlio...". Secondo l'attore, tre sonole cause che fanno riemergere l'antisemitismo: la prima derivadall'economia, "in un momento in cui e' in crescita ladisparita' di reddito e centinaia di persone vivono in estremapoverta', alcuni ritengono gli ebrei il capro espiatorio,piuttosto che guardare la vera fonte del problema". La secondacausa dell'antisemitismo deriva "da un odio irrazionale e fuoriluogo da Israele, visto da molte persone - afferma Douglas -come un Paese di Apartheid" e incolpano gli abitanti per cosache in realta' fanno parte di altre politiche. "Qualcuno crededavvero - si domanda - che le vittime innocenti al negoziokosher di Parigi o in quel bar mitzvah in Danimarca avesseroqualcosa a che fare con le politiche israeliane o palestinesi ocon la costruzione di insediamenti a 2 mila miglia didistanza?". Infine la terza causa indicata dall'attore che faemergere l'antisemitismo e' la "semplice demografia. L'Europa -sottolinea Douglas - e' sede di 25-30 milioni di musulmani, duevolte la popolazione ebraica del mondo. All'interno di ognicomunita' religiosa ci saranno sempre frange estremiste",persone che invece di predicare tolleranza e rispetto incutonoodio e gli effetti sono amplificati anche grazie a Internet,"dove il virus" dell'antisemitismo si espande da nazione anazione. "E' tempo che ognuno di noi" faccia la sua parte,conclude l'attore, "deve essere la nostra sfida per il 2015","possiamo fermare la diffusione di questa follia". .
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