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Alimentare: Scordamaglia, -46, 3% export in Russia per sanzioni
(AGI) - Rho (Milano), 10 giu. - Il mercato russo e' "strategicoe insostituibile" per l'industria agroalimentare italiana chenei primi due mesi del 2015 ha sofferto un calo del 46,3% delproprio export a causa delle sanzioni imposte al Paese inconseguenza della crisi Ucraina. Lo ha affermato il presidentedi Federalimentare, Luigi Scordamaglia, oggi durantel'assemblea della federazione delle imprese del settore, tenutoall'Expo in presenza del premier Matteo Renzi. "IL mercatorusso va recuperato a qualsiasi costo - ha detto - grazieall'Italia l'agroalimentare puo' essere un ponte di rilanciodel dialogo con l'Unione europea. L'auspicio e'
(AGI) - Rho (Milano), 10 giu. - Il mercato russo e' "strategicoe insostituibile" per l'industria agroalimentare italiana chenei primi due mesi del 2015 ha sofferto un calo del 46,3% delproprio export a causa delle sanzioni imposte al Paese inconseguenza della crisi Ucraina. Lo ha affermato il presidentedi Federalimentare, Luigi Scordamaglia, oggi durantel'assemblea della federazione delle imprese del settore, tenutoall'Expo in presenza del premier Matteo Renzi. "IL mercatorusso va recuperato a qualsiasi costo - ha detto - grazieall'Italia l'agroalimentare puo' essere un ponte di rilanciodel dialogo con l'Unione europea. L'auspicio e' che l'incontrodi oggi tra il presiedente Putin e il presidente del ConsiglioRenzi possa favorire il ritorno delle eccellenze del nostrosettore sul mercato russo". (AGI) Gla/Cog (Segue)