Agricoltura: Confagri, per Toscana 2014 annus horribilis
(AGI) - Roma, 18 dic. - Con oltre 200 milioni di euro di danniil 2014 si conferma essere l'annus horribilis per l'agricolturatoscana. E' quanto annunciato oggi da Confagricoltura Toscanain occasione della conferenza convocata per presentare ilbilancio dell'anno che sta per concludersi. Nello specifico, secondo i dati che si riferiscono alledelibere della Giunta regionale per gli eventi calamitosi, idanni sono stati provocati soprattutto dalla forte grandinatache ha colpito la provincia di Firenze lo scorso 19 settembreed ha causato danni alle colture per un valore di oltre 17milioni di euro (17.143.000?). Situazione drammatica
(AGI) - Roma, 18 dic. - Con oltre 200 milioni di euro di danniil 2014 si conferma essere l'annus horribilis per l'agricolturatoscana. E' quanto annunciato oggi da Confagricoltura Toscanain occasione della conferenza convocata per presentare ilbilancio dell'anno che sta per concludersi. Nello specifico, secondo i dati che si riferiscono alledelibere della Giunta regionale per gli eventi calamitosi, idanni sono stati provocati soprattutto dalla forte grandinatache ha colpito la provincia di Firenze lo scorso 19 settembreed ha causato danni alle colture per un valore di oltre 17milioni di euro (17.143.000?). Situazione drammatica il mesedopo, con la pioggia del 14 ottobre nel grossetano, che hacausato ulteriori 8 milioni di danni (8.525.000?). A mettere inginocchio tutta l'agricoltura toscana e' stata infine anche lamosca olearia che non ha risparmiato nessuna provincia dellaRegione distruggendo, in molti casi, anche il 100% dellaproduzione dell'olio e provocando danni, secondo i calcolidella Regione, superiori ai 160 milioni di euro (163.891.000?). "Il 2014 e' stato caratterizzato - ha dichiarato AntonioTonioni, vicepresidente Confagricoltura Toscana - da unandamento meteorologico molto anomalo che ha causato disastriin buona parte della regione come non accadeva da oltre 20anni. In alcune situazioni sono state addirittura azzerate leproduzioni, come nel caso della frutticoltura e dellaviticoltura. Registriamo una forte esigenza di investire inmisure di prevenzione che siano in grado di attenuare i dannicausati dal maltempo e non solo. A questo proposito ricordocome Confagricoltura abbia chiesto ed ottenuto di attivare nelnuovo PSR 2014/2020 (Piano Sviluppo Rurale) la misura cheassicura sostegni per gli investimenti per la prevenzione dellecalamita' per salvaguardare le produzioni dai danni causati dalmaltempo. Nonostante questi fenomeni 'eccezionali' che hannomesso in ginocchio il nostro settore, le prime stime cheabbiamo sul 2014 indicano che l'occupazione non ha subito calima ha dimostrato di aver tenuto seppure in un contesto di crisieconomica diffusa".(AGI)