Così la Christmas Jumper mania ha contagiato l'Italia
ADV
ADV
Così la Christmas Jumper mania ha contagiato l'Italia
ADV

ADV
  • “Metti un maglione e dai ai bambini un futuro migliore”
    Lo slogan dell’iniziativa dice tutto. Partecipare è semplice: basta procurarsi un jumper, il maglione natalizio, comprandolo oppure decorandone uno vecchio con materiali di recupero e organizzare un evento o una festa coinvolgendo amici, familiari e colleghi. Durante il party a tema jumper, tutti gli invitati potranno effettuare donazioni in favore dei progetti di Save the Children, "per regalare un sorriso ai bambini senza un domani in Italia e nel mondo".
  • Vip, renne e Babbi Natale
    Tra i cantanti italiani, tra i primi a jumperizzarsi, non sono passati inosservati il rocker e giudice severo di X Factor Manuel Agnelli, Tiziano Ferro e la salentina Emma Marrone. Tantissimi anche gli attori e attrici che si sono sbizzarriti a indossare maglioni strampalati: da Valentina Lodovini a Vinicio Marchioni, passando per Paola Cortellesi e Isabella Ferrari, fino al regista di “Lo chiamavano Jeeg Robot”, solo per citarne alcuni. La jumper mania impazza anche tra i personaggi di radio e tv: Alessia Marcuzzi ha sfoggiato un bel maglione natalizio immortalato da un selfie, mentre Antonello Dose e Marco Presta, conduttori de “Il ruggito del coniglio” su Radio 2, si sono jumperizzati per la diretta della puntata di oggi coinvolgendo tutto il pubblico in sala.
  • I campioni del calcio
    In ambito calcistico, a raccogliere la sfida lanciata dalla squadra inglese dell’Arsenal - che ha mandato in conferenza stampa l’allenatore Arsène Wenger accompagnato dai calciatori Hector Bellerin e Santi Cazorla, con in testa rispettivamente le corna delle renne e le gambe di Babbo Natale – non poteva che essere un duro come Gennaro “Ringhio” Gattuso, campione del mondo nel 2006 e attuale allenatore del Pisa, che non solo ha indossato un buffissimo maglione con il volto di una renna in primo piano ma ha jumperizzato anche la sua fedelissima barboncina Baby. Anche i giocatori della Fiorentina non hanno voluto essere da meno e si sono presentati sul campo d’allenamento indossano coloratissimi maglioni natalizi, barbe e cappelli strampalati.
  • I selfie
    E tra i selfie jumper più originali nella fotogallery quello di due sommozzatori nella vasca degli squali dell’Acquario Sea Life di Londra: sopra la muta, neanche a dirlo, un coloratissimo maglione.

  • Studenti e prof
    La sfida del maglione natalizio in Italia è stata vissuta con grande partecipazione soprattutto nelle scuole: oltre 750 gli istituti primari e secondari di primo grado hanno aderito all’iniziativa di Save the Children; più di 90.000 gli studenti coinvolti. Puglia (137 scuole), Lombardia (130) e Campania (102) le regioni con il maggior numero di istituti partecipanti. Gli insegnanti hanno coinvolto gli studenti grazie a uno speciale toolkit ricco di idee e suggerimenti su come associare attività creative a laboratori didattici su temi legati ai diritti dei bambini e degli adolescenti, in modo da coniugare l’attività ludica con momenti di riflessione.

  • Hashtag e tombole
    È ancora possibile continuare la festa, organizzando magari una speciale tombolata natalizia. Basta registrarsi su www.christmasjumperday.it/ per ricevere il kit con tutte le idee e le dritte per creare l’evento più adatto e decorare il proprio maglione. Le foto con il jumper potranno essere inoltre condivise sui social, utilizzando l’hashtag #ChristmasJumperDay su Facebook, Instagram e Twitter.
    • Il flashmob alla stazione Termini


    • L'sms solidale
      Fino al 25 dicembre sarà inoltre possibile sostenere l’iniziativa del Christmas Jumper Day anche inviando un sms del valore di 2 euro al 45522 da cellulari TIM, Vodafone, WIND e di 5 o 10 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa TIM e Infostrada e di 5 euro da telefonia fissa Vodafone.
    ADV