(AGI) - Mosca, 1 set. - Sara' un settembre denso d'Italia a Mosca, dove grazie alla collaborazione tra istituzioni culturali italiane e russe, si terranno diversi eventi culturali che avranno il loro culmine nella mostra dedicata a Raffaello, al museo Pushkin, e nella tournee al Bolscioi del Teatro alla Scala. "Attraverso queste iniziative, non vogliamo solo mostrare le bellezze della musica o della pittura italiana, ma vogliamo spingere a conoscere l'Italia ancora meglio, a visitarla, studiarne la lingua, a fare dei cittadini russi degli ambasciatori delle relazioni sempre piu' forti tra i nostri Paesi", ha detto l'ambasciatore a Mosca, Cesare Maria Ragaglini, presentando oggi alla stampa il programma del 'settembre italiano".
Il 12 settembre inaugura la mostra "Raffaello e la Poesia del Volto" (fino all'11 dicembre), una rassegna delle opere del maestro urbinate, che portera' nella capitale russa otto dipinti e tre disegni provenienti dalle Gallerie degli Uffizi, dalla Galleria Palatina di Palazzo Pitti, dalla Galleria Nazionale delle Marche e dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna, assicurati per un valore di poco meno di mezzo miliardo di euro, ha fatto sapere Ragaglini. L'esibizione e' stata fortemente voluta dall'ambasciata d'Italia ed e' "uno dei piu' importanti eventi artistici organizzati dal nostro Paese in Russia, sia per il livello inestimabile delle opere, che per il suo significato scientifico", ha sottolineato l'ambasciatore, ricordando che il 9 settembre proprio l'ambasciata esporra' in anteprima uno dei dipinti, il celebre 'Autoritratto'.
Dal 10 al 16 settembre protagonista sara' l'orchestra del Teatro alla Scala che si esibira' nell'ambito del "Festival dei ciliegi". La tournee, che ha gia' fatto il tutto esaurito, si preannuncia come una pietra miliare della cinquantennale collaborazione tra i due teatri e offrira' un programma incentrato attorno alle opere e alla musica di Giuseppe Verdi. Entrambi gli appuntamenti sono sponsorizzati da societa' russe: la major petrolifera Rosneft e Bosco dei Ciliegi. A quanto riferito da Ragaglini, si sta lavorando per avere alle aperture di entrambi gli eventi anche una rappresentanza governativa.
Sempre al Museo Pushkin, il 19 settembre, apre la mostra su Giovanni Battista Piranesi, un'ampia retrospettiva composta da oltre 100 incisioni dalle maggiori raccolte dell'artista e per la quale ambasciata e Istituto italiano di cultura a Mosca hanno lavorato quasi due anni. Tra settembre e ottobre, infine, si attendono la prima personale in Russia di Pino Pinelli "Materia. Frammento. Ombra", al Mamm - Multimedia Art Museum di Mosca (21 settembre - 23 ottobre) e la mostra 'W Italia', un omaggio al cinema italiano attraverso 65 scatti del fotografo Angelo Frontoni (2-8 ottobre alla Sala espositiva del Maneggio). (AGI)
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