(VELINO) Roma, 24 Mag - Torna in Argentina il ciclo di incontri "La letteratura nell'Opera italiana". Il 30 maggio all'Istituto italiano di cultura (Iic) di Buenos Aires si terra' il secondo incontro dal titolo: "Conflitti di potere tra Chiesa e Stato", Don Carlos da Schiller a J. Me'ry-C. du Locle e Verdi. Nell'occasione la professoressa Nora Sforza si occupera' del Don Carlo di Giuseppe Verdi e analizzera' il modo in cui Verdi e i suoi librettisti, J. Me'ry e C. du Locle, rielaborarono la tragedia schilleriana Don Carlo, concentrando il loro interesse particolarmente nei contenuti politico-ideologici gia' presentati dallo scrittore tedesco. Nel primo appuntamento, invece, titolato "L'impossibilita' di amare", la professoressa Sfora aveva discusso del Don Giovanni da Tirso de Molina a Da Ponte-Mozart e Bertati-Gazzaniga. Il melodramma, nato a Firenze verso la fine del sedicesimo secolo, ha sempre cercato fonti di ispirazione nella letteratura. Tuttavia occorre domandarsi in che modo si sono prodotti questi processi di adattamento del testo letterario al libretto d'opera e che tipo di trasformazioni hanno apportato librettisti e musicisti rispetto ai testi originali. Durante questi incontri l'obiettivo centrale sara' quindi quello di mostrare i proficui e stretti rapporti esistenti fra letteratura e melodramma, attraverso ascolti guidati di frammenti musicali. vel
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