(VELINO) Roma, 20 Giu - Il compositore, direttore d'orchestra e pianista italiano Ezio Bosso e' considerato uno dei maggiori compositori e artisti europei. A 16 anni debutta in Francia come solista, poi compie gli studi di composizione e direzione d'orchestra all'Accademia di Vienna e collabora con diverse orchestre europee. Nel suo nuovo album "The 12th Room" emerge particolarmente la sua passione piu' grande cioe' quella per il pianoforte. Questo album diventa fin da subito uno tra i piu' ascoltati in Italia salendo al primo posto in iTunes e riceve il disco d'oro con 50.000 vendite. Con la pubblicazione di "The 12th Room", Ezio Bosso compie il suo debutto discografico come solista al pianoforte e presentera' questo album per la prima volta a Berlino il 26 giugno presso il Radialsystem dalle 20 alle 22. Mentre l'uscita di "The 12th Room" in cd (Sony Classical) e' prevista per il 7 Luglio in Germania. "Il pianoforte ha permesso alla musica di rimanere nella mia vita e mi ha riportato alla vita, una vita con la musica, per la musica e piena di musica. La musica mi ha accompagnato in ogni passo donandomi una vita meravigliosa anche se domani fosse l'ultimo giorno". Nel 2011 e' stata diagnosticata all'artista Ezio Bosso una malattia neuro-degenerativa progressiva che lo ha costretto ad abbandonare temporaneamente i suoi concerti. Gli anni seguenti sono stati segnati da terapie ed esercizi intensivi per cercare di riacquistare una parte delle sue capacita' motorie. Proprio con l'album "The 12th Room" inizia un nuovo capitolo della sua vita nell'ambito musicale. Questo album parla dell'esplorazione degli spazi perche' Bosso si stupisce che ognuno di noi abbia 12 spazi interiori nella propria vita. E solo quando viene raggiunto il dodicesimo spazio, si puo' ripartire di nuovo. Utilizzando le proprie composizioni e opere di grandi artisti come Bach, Chopin, Gluck, l'artista riesce a trasporre questo concetto e questa realta' in musica. vel
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