Roma - "L'audizione del presidente della Regione Sardegna e' stato un contributo molto significativo per i lavori della nostra Commissione", dice Gian Piero Scanu, presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sull'uranio impoverito, a margine dell'audizione del governatore sardo, Francesco Pigliaru. "La Sardegna subisce da sessant'anni il primato della presenza sul suo territorio di servitu' militari, sia per estensione che per intensita' delle esercitazioni svolte". A fronte di questa realta', aggiunge Scanu, "e' emersa con chiarezza e determinazione la comune volonta' di adoperarsi in un spirito di leale collaborazione istituzionale per un riequilibrio di questa situazione. E' risultato pienamente condiviso il comune obiettivo di garantire la salute di quanti operano nei poligoni, delle popolazioni circostanti e dell'ambiente tutto, attraverso il superamento di un sistema imperfetto. La trasparenza delle attivita' svolte, il monitoraggio continuo e la raccolta dei dati debbono essere affidati ad un soggetto terzo competente e indipendente, e messi a disposizione della comunita' scientifica". (AGI)