Roma - "Siamo in piena sequenza, ora sono state registrate numerose repliche e continueranno per molti giorni". E' il quadro tracciato da Alessandro Amato, dirigente di ricerca dell'Ingv, che dopo il sisma di magnitudo 6 di questa notte avverte: "Non e' dato sapere se ci saranno altre scosse uguali o piu' forti". Sicuramente in passato - spiega all'Agi - ci sono stati molti casi di riprese dopo ore, giorni o anche settimane: nel 1997 a Colfiorito vi fu una forte scossa di notte ed un'altra poi di entita' simile in mattinata. Il terremoto di questa notte - sottolinea Amato - ha caratteristiche geologiche simili a quelle del sisma che colpi' Colfiorito e L'Aquila, anche se non ha avuto sciame sismico precedente come avvenne in Abruzzo: "E' la dorsale dell'Appennino sopposta a stiramento dall'Adriatico al Tirreno - riferisce l'esperto - La zona della faglia attiva e' di 25 chilometri e comprende aree delle province di Perugia, Rieti, Ascoli Piceno arrivando anche in Abruzzo". Non e' escluso che si possa attivare un'altra faglia - aggiunge Amato, rispondendo ad una domanda - ma al momento non si sta osservando. (AGI) Ing
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