Cagliari - Durera' 18 mesi il progetto di ricerca Total Patient Management (TPM) che si propone di realizzare in Sardegna il prototipo, da esportare a livello mondiale, di un archivio sanitario digitale, un nuovo modello di gestione delle informazioni sulla salute dei cittadini. Vi collaborano Crs4, per la Regione, il gruppo Inpeco, che hanno siglato un accordo nel dicembre scorso, e Microsoft Italia. TPM, che stasera viene presentato in un workshop al Parco tecnologico di Pula (Cagliari), si propone di gestire, tracciare, automatizzare e controllare i processi di produzione dei dati clinici provenienti dalle strutture sanitarie e dai dispositivi personali nel rispetto della privacy del paziente. Nel Parco tecnologico, dove ha sede il Crs4, lavora un gruppo di ricerca di Inpeco, operativa in Sardegna dal 2010 dove ha gia' investito oltre 4 milioni di euro in progetti di ricerca. Stamane a Villa Devoto il presidente Francesco Pigliaru, il vice Raffaele Paci e il direttore del Crs4 Luigi Filippini hanno incontrato Andrea Pedrazzini, presidente di Inpeco, societa' specializzata nelle soluzioni per automazione e tracciabilita' dei dati nei laboratori clinici, Carlo Purassanta, ad Microsoft Italia, Elena Bonfiglioli, direttore Senior Health Industry Microsoft, e Anna Galantini, vicepresidente Inpeco. Per la gestione dei dati in Cloud e' stata Inpeco a selezionare la multinazionale fondata da Bill Gates come partner tecnologico.
"Il progetto TPM e' la nostra nuova scommessa in Sardegna", ha sottolineato il presidente di Inpeco che collabora gia' con alcune imprese Ict del territorio e conta di investire altri cinque milioni di euro nell'isola, dove gia' effettua sperimentazioni cliniche all'ospedale Brotzu di Cagliari. "Il dimostratore che stiamo avviando ha l'obiettivo di diventare un modello esportabile, non solo nelle altre regioni italiane, ma anche su scala internazionale. E' questo l'orizzonte cui guardiamo sempre, anche per le relazioni che gia' da tempo ci legano con aziende globali quali Abbott e Siemens, nostri distributori a livello globale, e altri". Microsoft fornira' la piattaforma tecnologica che dovrebbe consentire un accesso capillare e sicuro delle informazioni generate dal sistema. "In uno scenario in cui la spesa sanitaria si stima raggiungera' nel 2050 oltre l'11% del Pil", ha osservato l'ad di Microsoft Italia, Purassanta, "e' prioritario puntare sull'eHealth per controllare i costi, ottimizzare le cure e facilitare l'accesso dei pazienti ai propri dati". "L'attrazione di investitori da tutto il mondo e' uno degli obiettivi principali della Giunta", ha ribadito il presidente della Regione, Francesco Pigliaru. "L'arrivo di Microsoft, che al di la' di questo progetto con Inpeco apre prospettive importanti per la nostra regione, rafforza un percorso iniziato con l'arrivo di Huawei. L'innovazione e la velocita' dell'evoluzione tecnologica fanno della Sardegna una terra all'avanguardia in questi settori". (AGI)