Sanita': Agnelli, per Fondazione Candiolo risultati significativi
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Sanita': Agnelli, per Fondazione Candiolo risultati significativi

Sanita': Agnelli, per Fondazione Candiolo risultati significativi

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(AGI) - Torino, 2 lug. - Un anno di "traguardi raggiunti e dirisultati straordinari". Cosi' la presidente della FondazionePiemontese per la Ricerca sul Cancro, Allegra Agnelli, hariassunto l'attivita' svolta nel 2014, presentando, oggi, ilBilancio di Missione. Le opere di ampliamento e completamentodell'Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo,avviate nel 2012, sono terminate e dai primi mesi del 2015 e'iniziato il graduale allestimento della II Torre, che ospita lenuove aree destinate alla clinica ? Day Hospital, Farmacia,Centro Prelievi, Ambulatori e alla ricerca. Con i suoi 56.500 metri quadrati complessivi, di cui 47.962destinati alla clinica e 8.538 alla ricerca, Candiolo, unico"Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico" delPiemonte, e' cosi' completato ed e' stato dotato anche diimpianti di ultima generazione che forniscono energiaalternativa, permettendo un risparmio energetico e unabbattimento dei consumi. Contemporaneamente nel corsodell'anno vi sono state molte innovazioni tecnologiche permigliorare l'efficienza. "Prime fra tutte ha sottolineatoAllegra Agnelli l'acceleratore True Beam, macchinario unico inItalia in grado di erogare radiazioni ad altissima intensita'di dose con estrema precisione". Importanti anche le attivita'di ricerca, come dimostrano i 107 lavori pubblicati e "lacostante crescita delle citazioni sulle riviste scientifichedel mondo, passate in un decennio da poco piu' di 900 a oltre3mila". "Per quanto riguarda l'assistenza ospedaliera haproseguito la Presidente della Fondazione e' stata creata lanuova Direzione di Oncologia Clinica Investigativa, cui fa capoun nuovo ambulatorio per la cura dei pazienti affetti dametastasi con tumore primario di origine sconosciuta". "Iricavi della Fondazione ha spiegato il Consigliere Delegato,Giampiero Gabotto sono ammontati a 22 milioni e 240 mila euro,in crescita rispetto ai 18 milioni e 550 mila euro del 2013"."Per la ricerca scientifica, nella quale sono impegnati piu' di250 ricercatori italiani e stranieri, negli ultimi cinque anni,solo grazie al 5 per mille - ha sottolineato, infine, ilDirettore Scientifico dell'Istituto, Paolo Comoglio - sonostati investiti quasi 28 milioni di euro in 16 programmi diricerca fondamentale". (AGI) Chc .
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