Trasformare l’Italia in una cashless society. Limitare l’uso dei contanti e dare la possibilità agli utenti di pagare in maniera rapida e semplice, senza rischi per i dati personali e per i propri risparmi. Tutto questo è Samsung Pay, il servizio che l’azienda coreana ha già lanciato in diversi Paesi e che, ora, a partire dal 22 marzo è attivo anche in Italia.
Il lancio ufficiale
Samsung Pay è stato presentato, a Milano, alla presenza del Viceministro dell’Economia e delle Finanze Luigi Casero, da Carlo Barocco, Presidente di Samsung Electronics Italia: "Dopo il recente lancio di Galaxy S9 e S9+, introduciamo da oggi un altro servizio innovativo che contribuirà a rendere più semplice la vita degli utenti dei nostri prodotti. Siamo convinti che contribuirà alla trasformazione del rapporto degli italiani con il denaro e a rendere la sua gestione totalmente trasparente”. Samsung Pay è disponibile sui seguenti modelli Samsung: Galaxy S9+, Galaxy S9, Note8, Galaxy S8+, Galaxy S8, Galaxy S7 edge, Galaxy S7, Galaxy A8, Galaxy A5 2017, Galaxy A5 2016, Gear S3 frontier, Gear S3 classic, Gear Sport.
Come funziona Samsung Pay
Il servizio consente di pagare dal proprio smartphone e fare acquisti praticamente in qualsiasi esercizio commerciale che accetta le carte di credito, di debito o prepagate. Supporta sia la tecnologia NFC (Near Field Communication), sia MST (Magnetic Secure Transmission) e funziona con quasi tutti i terminali di pagamento e con i circuiti di pagamento aderenti. Per Luigi Casero “permetterà di semplificare e migliorare le operazioni di pagamento dei singoli consumatori e determinerà uno sviluppo della economia digitale utile al nostro paese per competere con le nazioni più sviluppate”.
I dati
Secondo i dati emersi dal nuovo studio dell’Osservatorio Mobile Payment & Commerce della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2017 in Italia i pagamenti digitali con carta sono aumentati di oltre il 10%, raggiungendo i 220 miliardi di euro. I Mobile Proximity Payment, ossia i pagamenti effettuati presso i punti vendita attraverso gli smartphone, hanno avuto una vera e propria impennata: nel 2017 si sono registrati oltre 70 milioni di transato, in netta crescita rispetto ai 10 milioni scarsi del 2016. Si stima che nel 2020 il transato potrebbe valere dai 3,2 ai 6,5 miliardi di euro.
Sicurezza e semplicità
Samsung Pay garantisce la sicurezza dei dati delle proprie carte di pagamento grazie a tre livelli di sicurezza. Eccoli.
- È necessario autenticarsi con PIN, impronta digitale, o scansione dell’iride;
- Token riguardo ai dati della carta di pagamento: ogni informazione/operazione avviene tramite generazione casuale di un valore numerico. I dati, in questo modo, non compaiono mai nelle transazioni, né vengono memorizzati sul dispositivo;
- Protezione dei dati avviene tramite la piattaforma Samsung Knox integrata nello smartphone.
Grazie a Samsung Pay qualsiasi pagamento avviene in maniera semplice e immediata. Per utilizzare il servizio basta accedere all’applicazione Samsung Pay registrandosi con le credenziali del proprio account Samsung, ed aggiungere la propria carta di credito. Il pagamento avviene in pochi secondi: si seleziona la carta di credito che si vuole utilizzare, nel caso se ne abbia più di una, si utilizza la modalità di identificazione preferita (impronta digitale, iride, pin), e si avvicina il proprio smartphone. L’utilizzo di Samsung Pay non comporta alcun costo aggiuntivo per l’utente, né alcuna commissione per gli istituti bancari.
La gestione delle carte fedeltà
Con Samsung Pay è possibile caricare le proprie carte fedeltà per averle sempre a portata di tap al momento del pagamento e accedere a tante promozioni dedicate agli utenti. Tra i partner aderenti all’iniziativa, sono inclusi: Bennet, Cisalfa Sport, DayBreakHotels.com, EF Education, Esselunga, Leroy Merlin, Moleskine, Old Wild West, Penny Market, Prenatal, Yoox.