Salute: protocollo Aeronautica-Iss per malattie cardiovascolari
ADV
ADV
Salute: protocollo Aeronautica-Iss per malattie cardiovascolari

Salute: protocollo Aeronautica-Iss per malattie cardiovascolari

di lettura
(AGI) - Roma, 1 ott. - "Programma di prevenzione delle malattiecardiovascolari in Aeronautica militare" e' stato il temadell'iniziativa di collaborazione tra il servizio sanitariodella forza armata e l'Istituto Superiore di Sanita' (Iss), ele ricerche di quest'ultimo nell'ambito del "Progetto Cuore"contribuiranno alla tutela della salute del personaledell'Aeronautica. Il workshop si e' svolto ieri a PalazzoAeronautica e sono intervenuti il Capo di Stato Maggioredell'A.M. generale Pasquale Preziosa e il direttore generaledell'Iss Angelo Del Favero. Con il workshop si e' volutorendere pubblico l'inserimento dell'algoritmo di calcolo deifattori di rischio cardiovascolare nelle visite ordinarie,svolte presso gli Istituti di medicina aerospaziale dell'A.M.per il personale aeronavigante. Il protocollo e' il risultato di piu' di quindici anni diricerca epidemiologica operata dall'Istituto Superiore diSanita', attraverso lo studio "Progetto Cuore". La cartellaelettronica compilata dai medici esaminatori elaborera'automaticamente, sulla base dei parametri rilevati dalla visitamedica ordinaria, il rischio cardiovascolare espresso inpercentuale. Questo valore, risultante dall'algoritmo,indichera' la probabilita' di incorrere in un eventocardiovascolare nei successivi dieci anni. E il calcolo delrischio non sara' limitato al solo personale dell'Aeronauticama a tutti gli utenti civili e militari che condividono laprofessione e la passione del volo. Per questo sono statiinvitati al convegno i responsabili dei servizi sanitari delleforze armate e dei Corpi armati dello Stato, delle compagnieaeree, dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac) e irappresentanti sindacali del personale navigante civile.Stimare il rischio cardiovascolare individuale haprincipalmente uno scopo educativo sul personale: conoscere ilproprio fattore di rischio costituisce, infatti, il primo passoper attuare tutte le iniziative utili a ridurlo e ridurlo ilpiu' precocemente possibile vuol dire abbattere il numero deglieventi cardiovascolari e quindi il numero di perdite di viteumane. Viene sottolineato in una nota dell'Aeronautica che"introdurlo nelle visite ordinarie e' un'iniziativa diprevenzione che rientra nella tradizione di attenzione per lasalute" del personale della forza armata. Un'iniziativa che,come ha voluto sottolineare il generale Preziosa nel suointervento, "si rivolge al futuro, alle prossime generazioni diaviatori che saranno chiamate ad operare in un contestoaerospaziale, dove la prevenzione sanitaria ha un ruoloimprescindibile". (AGI).
ADV