Salute: Giornata mondiale del sordo, 1 neonato su 1000 in Italia
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Salute: Giornata mondiale del sordo, 1 neonato su 1000 in Italia

Salute: Giornata mondiale del sordo, 1 neonato su 1000 in Italia

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(AGI) - Roma, 26 set. - Si celebrera' domenica 28 settembre laGiornata Mondiale del Sordo: in Italia, uno su mille nuovi natipresenta alla nascita una ipoacusia sufficientemente grave dapregiudicare un normale sviluppo del linguaggio, mentre unneonato su 4mila e' affetto da sordita' totale (ipoacusianeurosensoriale bilaterale profonda) che non trae beneficiodalle protesi acustiche convenzionali. L'unita' operativadipartimentale di audiologia e otologia del Bambino Gesu', chenegli ultimi cinque anni ha eseguito piu' di 100 interventi,organizza una serie di incontri per mettere a confronto leesperienze dei genitori di bambini portatori di impiantococleare o di altra protesi impiantabile con i genitori dibambini candidati a tali trattamenti. L'impianto cocleare e' indicato in tutti i bambini affettida sordita' profonda bilaterale, ed e' una protesi per l'uditoin grado di sostituire del tutto la funzione della coclea,organo dell'orecchio interno deputato alla conversione delleonde sonore in impulsi elettrici destinati alle vie uditive. Inquest'ottica e' stato organizzato un Focus Group intitolato"Sentirci ed Ascoltarci". La finalita' e' quella di starevicino alle famiglie e permettere una migliore conoscenza einterazione con i sanitari. Il gruppo di discussione siarticola in una serie di cinque incontri che metteranno aconfronto le esperienze dei genitori di bambini portatori diimpianto cocleare o di altra protesi impiantabile con igenitori di bambini candidati a tali trattamenti. "Parlando dineonati sordi candidati ad un impianto cocleare - spiega ildottor Pasquale Marsella, responsabile audiologia e otolodiadel Bambino Gesu' -, vi lascio immaginare quanto si sentanodisorientati e spaventati i loro genitori, di fronte ad unatale prospettiva per il proprio bambino appena nato. Il nostrolavoro quindi non si esaurisce col "puro atto chirurgico", masi dilata in un percorso molto articolato (che vede coinvoltiaudiologi, psicologi, logopedisti, audiometristi, ecc.) in cuiaccompagniamo il piccolo paziente e i suoi genitori dal momentodella diagnosi (che sia il piu' precoce possibile), fino almomento dell'intervento e anche dopo, durante la necessariariabilitazione".(AGI) st2/mld .
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