Salute: Dybul (Fondo globale), con piu' risorse stop all'Aids
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Salute: Dybul (Fondo globale), con piu' risorse stop all'Aids

Salute: Dybul (Fondo globale), con piu' risorse stop all'Aids

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(AGI) - Roma, 5 mar. - "Con un maggiore investimento potremmoridurre in modo significativo l'epidemia dell'Hiv, arrivando acontrollarla completamente". Lo ha detto il direttore esecutivodel Fondo Globale per la lotta contro l'Aids, la tubercolosi ela malaria, Mark Dybul, intervenendo oggi a Roma al convegnointernazionale 'L'Italia e le sfide future della saluteglobale", organizzato al ministero degli Affari esteri. "Seinvece manteniamo l'attuale livello di investimento leinfezioni torneranno a crescere", ha aggiunto Dybulsottolineando che il Fondo Globale "sta garantendo una terapiaantiretrovirale a 7,3 milioni di persone nel mondo". Il Fondo Globale, ha continuato, "spende ogni anno circa 4miliardi di dollari nel mondo per combattere Aids, malaria etubercolosi". Questo grazie ai Paesi contributori del Fondo, inparticolare agli Stati Uniti, che dal 2001 a oggi hanno erogatooltre 10 miliardi di dollari. Ma la parte del leone l'ha fattal'Europa, con un piccolo gruppo di Paesi: Francia (4,25miliardi di dollari); Regno Unito (3,22 miliardi); Germania(2,37 miliardi); Unione europea (1,6 miliardi) e Italia (1,049miliardi). "Abbiamo anche importanti contributori privati - haspiegato Dybul - come Bill Gates che da solo ha donato 500milioni di dollari in 3 anni". "L'Aids - ha precisato StefanoVella dell'Istituto Superiore di Sanita' e vice presidentedegli Amici del Fondo Globale - ha fatto fin qui 40 milioni dimorti e ogni anno ci sono alcuni milioni di nuove personeinfette. Oggi, grazie ai farmaci generici e al lavoro di lobbydi associazioni, enti non governativi e istituzioni, abbiamo 15milioni di persone in trattamento gratuito, ma senza un vaccinonon ce la faremo. Per il 2030 - ha proseguito - vorremmoabbattere questa epidemia mettendo il 70% di tutti i soggettiinfetti in terapia. Ma per il momento siamo ancora lontani,soprattutto nei Paesi piu' poveri. In Africa, per esempio,abbiamo soltanto il 25% dei pazienti che ricevono un buontrattamento". Nel corso del convegno il direttore generale perla cooperazione allo sviluppo del ministero degli Affariesteri, Giampaolo Cantini, ha reso noto che l'Italia hasbloccato ieri sera 30 milioni di euro per il Fondo globale. Sitratta della seconda tranche dei 100 milioni che il Paese si e'impegnato a destinare al Fondo per il triennio 2014-2016. (AGI)Rma/Pgi .
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