Genova - "R1 e' paragonabile ad una sorta di telefonino che in piu' e' in grado di aiutarci. E' un passo avanti fondamentale: si e' passati da una robotica Formula 1 e si e' arrivati ad un'utilitaria. E' il primo esempio del passaggio da una tecnologia di altissimo livello ad una con una fruibilita' maggiore". Cosi' Roberto Cingolani, direttore scientifico dell'IIT di Genova commenta il nuovo nato in casa dell'Istituto di Morego: R1, Your Personal Humanoid, robot pensato per usi domestici. Il robot nasce dallo sviluppo delle tecnologie del piu' noto iCub, il robot dal volto di bimbo sviluppato una decina di anni fa dall'IIT. "R1 non ha le prestazioni di iCub ma e' pensato per le prestazioni domestiche. L'idea e' di mantenere l'umanoide al costo di uno scooter, come prototipo si andra' sui 10 mila euro, per poi scendere a seconda anche della produzione" ha spiegato Cingolani, che loda l'operato della squadra coordinata da Giorgio Metta: "Il gruppo di Metta ha fatto un miracolo: iCub e' la nostra Formula 1, da li' sono uscite ricette geniali per altro. Questi nuovi robot potrebbero davvero aiutarci in casa, riconoscere medicinali, ricordare quando prenderli, la giusta dose, ad esempio. Il concetto futuro e' che queste macchine saranno come telefonini: con una sim molto veloce in grado di prendere tutte le app per soddisfare ogni tipo di nostra richiesta prendendole direttamente dal cloud" ha concluso Cingolani. (AGI)